Quantcast
Channel: Corriere Salentino
Viewing all 34969 articles
Browse latest View live

Assalto notturno nel centro scommesse, ma arriva la vigilanza e il “colpo” sfuma

$
0
0

MELENDUGNO (Lecce) – Infrangono un vetro della porta del centro scommesse e tentano di svuotare slots e macchinette cambia-soldi, ma l’allarme scatta puntuale e i ladri sono costretti a scappare a mani vuote a causa dell’arrivo della vigilanza.

Il tentato furto è andato in scena nella notte a Melendugno, dove una banda di malviventi ha provato a mettere a segno una razzia all’interno della Eurobet via Fratelli Longo.

Scattato un quarto d’ora prima delle tre dopo l’effrazione dei banditi, l’allarme ha attirato sul posto tre pattuglie dell’Alma Roma.

Raggiunta la zona, i vigilantes hanno così accertato che i ladri – almeno due persone incappucciate, stando ai filmati registrati dalle telecamere – avevano già rotto un vetro della porta d’ingresso ed erano entrati nel centro scommesse, intenzionati a svuotare le slot-machine e le macchinette cambia-soldi ospitate all’interno.

Purtroppo per loro, però, il piano è fallito. Allertati verosimilmente da un terzo complice che fungeva da palo all’esterno, infatti, i ladri hanno dovuto battere la ritirata a mani vuote (e senza neanche riuscire ad aprire un apparecchio elettronico), quando all’orizzonte sono comparse le auto dell’istituto di vigilanza.

Dai fatti sono stati poi allertati sia il proprietario dell’Eurobet che i carabinieri del Norm della Compagnia di Lecce, ai quali ora sono affidate le indagini. Al vaglio dei militari vi sono i filmati registrati dagli “occhi elettronici” del centro scommesse, che potrebbero fornire loro ulteriori elementi per risalire ai responsabili.

The post Assalto notturno nel centro scommesse, ma arriva la vigilanza e il “colpo” sfuma appeared first on Corriere Salentino.


Braccianti pachistani costretti a lavorare per un euro all’ora: 4 anni al caporale

$
0
0

F.Oli.

MONTERONI (Lecce) – C’è un primo verdetto nell’inchiesta avviata dopo il blitz anticaporalato condotto dagli agenti della Squadra Mobile di Lecce il 17 agosto scorso all’interno dell’azienda agricola “Flora” di Monteroni specializzata nella preparazione di pomodori. Nelle scorse ore il gup Carlo Cazzella ha inflitto 4 anni e 10 giorni di reclusione ad Ali Zulqifar, capocantiere 37enne, di origini pachistane ma residente a Monteroni, accusato di intermediazione illecita, sfruttamento del lavoro, lesioni personali e percosse ai danni di un suo connazionale. La sentenza è arrivata a seguito della richiesta di patteggiamento concordata dall’avvocato difensore Mariangela Calò con il pubblico ministero, Maria Consolata Moschettini.

L’imputato è sempre ai domiciliari dal 31 agosto scorso dopo due settimane trascorse in carcere. Nei prossimi giorni sarà presentata richiesta di scarcerazione. Non è stata valutata dal gup la richiesta di risarcimento avanzata da cinque lavoratori e dalle due associazioni sindacali (la Cgil e la Flai Cgil) assistite dagli avvocati Giuseppe Gennaccari e Yuri Chironi. Richiesta che, ora, verrà vagliata in separata sede. Nell’ambito della stessa inchiesta risultano indagati anche il titolare e il gestore dell’azienda agricola (marito e moglie residenti a San Pietro in Lama) ai quali è stato notificato un avviso di chiusa indagine e un altro soggetto pachistano.

Secondo le indagini condotte dagli agenti di viale Otranto, il capo cantiere e i titolari avrebbero reclutato 32 lavoratori per lo più di nazionalità pachistana, di cui due privi di permesso di soggiorno e nove sprovvisti di contratto di assicurazione, per la raccolta ed essiccazione dei pomodori. I lavoratori sarebbero stati costretti a lavorare fino a 13-15 ore al giorno per la paga di appena 80 centesimi per la raccolta di una cassetta di pomodori; alcune prestazioni, dalle testimonianze raccolte, dovevano essere svolte gratuitamente fino a tarda ora dai lavoratori minacciati di perdere definitivamente la retribuzione maturata fino a quel momento.

Ai braccianti sarebbe stato negato il permesso di usufruire del riposo settimanale e di qualsiasi periodo feriale; sarebbero stati costretti a dormire su materassi, in spazi stretti e angusti; i lavoratori, poi, potevano mangiare solo piadine preparate da loro stessi; qualche volta pollo e dovevano usare per bere l’acqua dall’irrigazione. I braccianti avevano a disposizione un solo bagno di pertinenza del casolare, peraltro fatiscente; per l’igiene personale, invece, dovevano far ricorso ad un tubo di irrigazione per i campi.

The post Braccianti pachistani costretti a lavorare per un euro all’ora: 4 anni al caporale appeared first on Corriere Salentino.

Nascondono in casa oltre un chilo di cocaina e due etti di marijuana: in due nei guai

$
0
0

LECCE/ MELENDUGNO – Continua l’offensiva dei carabinieri contro lo spaccio di droga, tanto in città quando in provincia.

Nel capoluogo, nei guai è finito il 24enne brindisino Francesco Davide Pagano, nato a Brindisi ma residente a Lecce, già noto, arrestato in flagranza di reato nella serata di ieri dai militari del Norm della Compagnia di Lecce.

Nel corso della perquisizione nella sua abitazione, i carabinieri hanno rinvenuto – sparsi sull’armadio e sul comodino – complessivamente oltre 200 grammi di marijuana. Per Pagano sono scattati gli arresti domiciliari.

In carcere è stato invece accompagnato il 40enne Antonio Leo, già sottoposto agli arresti domiciliari a Melendugno: nella sua abitazione, i militari hanno rinvenuto invece oltre un chilo di cocaina (quasi 1033 grammi), materiale per il confezionamento delle dosi e due cellulari, che sono stati tutti sequestrati. Leo, sentito il parere del pubblico ministero di turno, è stato ristretto presso la casa circondariale di Lecce.

The post Nascondono in casa oltre un chilo di cocaina e due etti di marijuana: in due nei guai appeared first on Corriere Salentino.

Chiese a pagamento: accoglienza dei turisti tiepida e c’è chi preferisce un gelato

$
0
0

LECCE – Chi è abituato a verificare le notizie può constatare che non c’è una particolare allegria dei turisti nel pagare gli ingressi nelle chiese più importanti. Certo, si paga in tanti altri posti del mondo (e questo conforta i turisti paganti), ma in tante altre chiese no, soprattutto in città di provincia dove già non è così agevole arrivare (niente alta velocità e vie di comunicazione obsolete). Con la famiglia l’accesso alla cultura leccese arriva a costare 17 euro (biglietto ordinario), 15 euro convenzionato. Visitare Santa Croce e Piazza Duomo costa 6,50 euro: la chiesa di Santa Chiara e San Matteo 3 euro l’una. Santa Croce e Santa Maria Assunta 5 euro. I minorenni pagano 1 euro e 2 per Duomo e Santa Croce, ma qualcuno baratta volentieri la visita con un gelato. La Chiesa ha pensato anche al prezzo psicologico per il pacchetto che permette l’ingresso ovunque: 9 euro per visitare Duomo, Antico Seminario, Santa Croce, Santa Chiara, San Matteo e il museo diocesano (tutto rigorosamente senza guida inclusa, ma alle guide vengono applicate agevolazioni, se portano gruppi in visita).

All’ingresso del Duomo ci sono due ragazze cortesi e preparate che bloccano gli accessi di chi era abituato ad entrare gratis: si fa il biglietto anche quando non si paga. Paghi anche se sei di Brindisi. Se si tratta di leccesi, si chiude un occhio, ma in genere c’è bisogno del biglietto di visita gratuita. Entrano gratis i residenti della provincia leccese, i sacerdoti e i seminaristi, ma anche giornalisti, guide turistiche e altre categorie. A Palazzo Turrisi, alle 19, l’Associazione delle Guide Turistiche Pugliesi discute di questa novità con in candidati sondaci. La Chiesa monetizza per avere più fondi che consentano la manutenzione (e l’apertura dalle 9 alle 21) di tutti questi beni: pur usufruendo di tante agevolazioni da parte dello Stato italiano ed essendo un’organizzazione molto ricca, sembra che servano altre risorse. Le chiese con santini, gadget e offerte riescono ad incassare altri fondi. In decine tra spagnoli e francesi si informano sui prezzi: alcuni acquistano i biglietti, altri osservano da fuori, altri si fanno un gelato e riflettono.

The post Chiese a pagamento: accoglienza dei turisti tiepida e c’è chi preferisce un gelato appeared first on Corriere Salentino.

Pistolettate in aria per rapinare titolare di pompa di benzina: in fuga con oltre 30mila euro

$
0
0

GALATINA (Lecce) – Pedinato, minacciato con due pistolettate esplose in aria e rapinato degli incassi che stava per depositare in banca.

È accaduto nel primo pomeriggio a Galatina, in piazzetta Toma, dove il titolare di un’area di servizio della città è stato avvicinato da due individui armati di pistola ed “alleggerito” degli oltre trentamila euro, che l’uomo stava per depositare presso gli sportelli della Banca Popolare Pugliese.

L’assalto in stile Far West si è consumato attorno alle 15.30 e fortunatamente non sono stati registrati feriti. L’esplosione dei due colpi di pistola in aria è bastata per intimidire il titolare della pompa di benzina, che non ha opposto alcuna resistenza consegnando nelle mani dei banditi la sua valigetta contenente oltre trentamila euro.

I malviventi si sono poi dileguati a forte velocità a bordo di un’autovettura, sulla quale non è escluso vi fosse un terzo complice. Le indagini sono affidate agli agenti del commissariato di Galatina, intervenuti sul posto insieme ai colleghi della scientifica per i rilievi del caso.

The post Pistolettate in aria per rapinare titolare di pompa di benzina: in fuga con oltre 30mila euro appeared first on Corriere Salentino.

Tamponamento a catena in tangenziale, quattro auto coinvolte: due feriti in “codice rosso”

$
0
0

LECCE – Quattro auto coinvolte e due persone ferite gravemente, trasportate d’urgenza alla volta dell’ospedale di Lecce con codice rosso.

È il bilancio del grave incidente stradale avvenuto attorno alle 20.30 all’uscita dalla galleria Condò, lungo la tangenziale di Lecce, in direzione Brindisi.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, si sarebbe verificato un tamponamento a catena per cause ancora da accertare.

Sul posto si è reso necessario l’intervento delle ambulanze del 118, nonché dei vigili del fuoco del comando provinciale di Lecce e della polizia municipale.

A farne maggiormente le spese sono state due persone che, come detto, sono state trasportate a sirene spiegate alla volta del nosocomio cittadino, per essere sottoposte a tutti gli accertamenti clinici del caso.

I rilievi eseguiti degli agenti della sezione infortunistica della polizia locale di Lecce consentiranno di stabilire l’esatta dinamica ed eventuali responsabilità.

The post Tamponamento a catena in tangenziale, quattro auto coinvolte: due feriti in “codice rosso” appeared first on Corriere Salentino.

La carica dei big a Lecce: dopo Meloni, anche Zingaretti e Salvini. Di Maio si ferma a Bari

$
0
0

di Gaetano Gorgoni

LECCE – La sfida pugliese continua a mobilitare i big: Giorgia Meloni è già stata tre volte nel Leccese, Matteo Salvini tornerà martedì 21 maggio (salvo imprevisti!) e Nicola Zingaretti, Segretario nazionale del Partito Democratico verrà a sostenere i candidati alle elezioni del centrosinistra. Forza Italia ha fatto sfilare la senatrice Bernini, ma non sembra sia riuscita a far accorrere il popolo moderato. Intanto, il Pd ha dato a tutti appuntamento per venerdì 17 maggio alle ore 15:00 presso il Comitato, in viale Leopardi, 118. Insomma, tutti presenti o quasi. Manca solo Luigi Di Maio, che per ora circola un po’ più a distanza da Lecce, Brindisi e Taranto: il gruppo di contestatori ambientalisti non gli perdona le promesse sull’Ilva (che sarebbe dovuta diventare un parco giochi) e su Tap (che Di Battista promise di bloccare in pochi giorni, una volta  al governo). Il 12 maggio il vicepremier pentastellato ha “costeggiato” il Salento, limitandosi a fare campagna per le europee a San Giovanni Rotondo, Foggia e Bari. Dallo staff pentastellato non emergono notizie su visite leccesi, ma non si esclude nulla.

La Puglia è un terreno di scontro importante per le elezioni europee. Giorgia Meloni ha affidato ai ragazzi di Gioventù Nazionale Caio Giulio Cesare Mussolini, che è già alla sua quinta visita nel Salento. Intanto, anche Matteo Salvini ha dato mandato ai suoi colonnelli di blindare Casanova. A questo punto Andrea Caroppo deve convincere i leghisti pugliesi a optare per lui e per Salvini, più una donna. Il suo antagonista interno, il senatore (e commissario del Salento) Roberto Marti si vocifera che stia spingendo per il voto a Casanova, Salvini, più una donna. Sono gli ultimi giorni prima di fare i conti con i risultati del 26 maggio.

 

The post La carica dei big a Lecce: dopo Meloni, anche Zingaretti e Salvini. Di Maio si ferma a Bari appeared first on Corriere Salentino.

Crudeltà senza fine: chiudono gattino in una busta e lo gettano tra i rifiuti

$
0
0

LECCE – Chiuso in una busta di plastica nera, avrebbe fatto una fine terribile in uno dei mezzi comparatori che si occupano della raccolta rifiuti in città. Fortunatamente, è stato salvato da alcuni operatori della Monteco e messo in salvo, prima che fosse troppo tardi.

Il protagonista di questa storia a lieto fine è un gattino nero, rinvenuto in serata per le strade della città da alcuni operatori all’interno di un bastone nero.

A darne notizia è la stessa azienda Monteco, che ha denunciato l’accaduto con un post su Facebook: “Di fronte ad una scena del genere non possiamo che restare senza parole! Grazie alla prontezza dei nostri operatori, abbiamo evitato che un piccolo gattino finisse in uno dei mezzi compattatori, dopo che qualche “animale” senza cuore aveva pensato bene di abbandonarlo insieme ad altri rifiuti chiuso in un bustone nero. Noi di Monteco rinnoviamo il nostro fermo NO a qualunque tipo di abbandono. I rifiuti, della società però, siete solo voi che fate queste azioni e l’unica cosa che ci sentiamo di dirvi è: VERGOGNATEVI!”.

The post Crudeltà senza fine: chiudono gattino in una busta e lo gettano tra i rifiuti appeared first on Corriere Salentino.


Sbarco notturno a Punta della Suina: rintracciati 71 migranti, ci sono anche 14 minori

$
0
0

GALLIPOLI (Lecce) – Sono stati rintracciati sulla terraferma, dove erano già approdati dopo la lunga traversata in mare. In 71, tutti maschi, tra cui anche 14 minori non accompagnati, hanno raggiunto nella notte le coste del Salento, precisamente quelle di Punta della Suina, a pochi chilometri da Gallipoli, dove finanzieri e carabinieri li hanno rintracciati.

Lo sbarco è avvenuto attorno alle 2, ma dell’imbarcazione e degli scafisti non c’è alcuna traccia.

Non appena è scattato l’allarme, sul posto sono intervenuti i volontari della Croce Rossa italiana di Lecce e le ambulanze del 118, che si sono occupati di accogliere, rifocillare e prestare assistenza medica ai migranti, poi accompagnati presso il centro d’accoglienza Don Tonino Bello per le procedure di identificazione adopera del pool immigrazione.

The post Sbarco notturno a Punta della Suina: rintracciati 71 migranti, ci sono anche 14 minori appeared first on Corriere Salentino.

Antonello Vergari nominato coordinatore cittadino del Mrs a Nociglia

$
0
0

NOCIGLIA (Lecce) – Antonello Vergari, docente di scienze motorie in un istituto superiore di Maglie, appassionato di pallavolo, basket e politica, grande amante del territorio, uomo dai grandi valori, da sempre nel centrodestra, è stato nominato coordinatore cittadino del Movimento Regione Salento di Nociglia. “Continua il nostro radicamento sul territorio e siamo veramente lieti di affidare questo incarico ad un uomo come Antonello Vergari, appassionato di politica e amante del Salento, professionista serio e apprezzato, sensibile alle varie problematiche che affliggono il Salento, da sempre accanto ai giovani per infondere i veri valori dello sport.

Buon lavoro, dunque, ad Antonello dal direttivo del MRS; siamo certi che sia l’uomo giusto per Nociglia e per una parte di Salento meravigliosa, sicuramente darà un contributo importante alla nostra causa”. Queste le dichiarazioni di Gianluca Montinaro, coordinatore provinciale del MRS.

“Sono orgoglioso per la fiducia che mi è stata accordata. Mi unisco al MRS contagiato dall’entusiasmo che si respira all’interno e dall’incontenibile fermento che mi ha trasmesso il presidente Pagliaro. Ho accettato con entusiasmo questa nuova sfida certo che facendo squadra, noi salentini, possiamo vincere tutte le importanti sfide che ci attendono per risollevare le sorti del nostro territorio. Da oggi il Salento e il nostro movimento possono contare su una persona in più. Ringrazio, dunque, il direttivo del Movimento Regione Salento, il coordinatore provinciale ed il Presidente Paolo Pagliaro, per avermi concesso questa opportunità”. Queste le parole del nuovo coordinatore cittadino del MRS di Nociglia.

The post Antonello Vergari nominato coordinatore cittadino del Mrs a Nociglia appeared first on Corriere Salentino.

Zaino sospetto nei pressi della scuola, scatta l’allarme bomba a Maglie: evacuato l’istituto

$
0
0

MAGLIE (Lecce) – Uno zainetto sospetto nei pressi della scuola e nel Salento scatta l’allarme bomba, ancora una volta.

È accaduto in mattinata nei pressi dell’istituto tecnico commerciale “Cezzi De Castro” di Maglie, situato all’incrocio tra via Montegrappa e via Don Luigi Sturzo, poco distante dal luogo dove nella notte tra il 24 ed il 25 aprile scorsi fu colpito mortalmente da un colpo di pistola il giovane Mattia Capocelli, poi spirato in ospedale.

L’allerta è scattata attorno alle 11.30, quando qualcuno ha notato lo zainetto abbandonato lungo il muro difronte all’istituto ed ha subito allertato i carabinieri. Gli studenti sono stati fatti evacuare ed allontanare a scopo precauzionale.

Accorsi insieme agli artificieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Lecce, i militari hanno accertato che lo zainetto non conteneva nulla di pericoloso.

Pochi giorni fa, a Lecce, una valigia abbandonata sotto ai portici della Galleria Mazzini vicino alla sede di ArcaSud Lecce fece scattare l’allarme bomba: all’interno, fortunatamente, solo vecchi vestiti e rifiuti vari.

The post Zaino sospetto nei pressi della scuola, scatta l’allarme bomba a Maglie: evacuato l’istituto appeared first on Corriere Salentino.

Tutto pronto per il Convegno Nazionale “Responsabilità medica e problemi aperti”

$
0
0

LECCE – Il 17 e 18 maggio 2019 si terrà a Lecce, presso l’Aula Magna della Corte d’Appello, il Convegno Nazionale “Responsabilità medica e problemi aperti”, organizzato l’Università Meier di Milano con il patrocinio della Regione Puglia, della Città di Lecce, dell’Ordine degli Avvocati di Lecce, della Fondazione Vittorio Aymone, dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Lecce, di Asseprim-ConfCommercio e di Ferpi.

Direttore scientifico dell’evento, Paolo Vinci, avvocato salentino da molti anni a Milano, fiduciario delle principali compagnie assicurative e aziende sanitarie italiane nonché docente universitario. Previste relazioni e tavole rotonde condotte da professionalità autorevoli nel campo della responsabilità sanitaria, provenienti da tutta Italia.

Corposo il programma dei lavori. Si parte VENERDÌ 17 MAGGIO alle ore 15 con i saluti di Dea D’Aprile, rettore dell’Università Meier di Milano, Roberto Tanisi, presidente della Corte d’Appello di Lecce, Paolo Vinci, avvocato a Milano e docente presso l’Università Meier di Milano e Roberta Altavilla Presidente Ordine.

Poi, dalle ore 15,30, via alla prima sessione. Interverranno Giovanni Facci, docente presso l’Università di Bologna (tratterà il tema La claims made alla luce della sentenza n. 22437/2018 Sezioni Unite), Giovanni Romano, presidente della II Sez. Civile Corte d’Appello di Lecce (Consenso informato: il nuovo indirizzo giurisprudenziale), Patrizio Gattari, presidente della VII Sez. Civile Tribunale di Milano (La responsabilità medica contrattuale e aquiliana nella giurisprudenza del Tribunale Civile di Milano), Katia Pinto, giudice del Tribunale Civile di Lecce (Riflessioni sul ricorso ex art. 702bis e l’indiscriminato mutamento del rito), Giulio Ponzanelli, professore presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano (Risarcimento in forma specifica: tra interpretazioni giurisprudenziali e – attesi? – interventi del legislatore), Martina Flamini, giudice della I Sez. Civile Tribunale di Milano (Il risarcimento in forma specifica: le nuove frontiere), Giacomo Travaglino, presidente della III Sez. Civ. Corte di Cassazione (Danno da perdita di chances: il nuovo decalogo della III Sez. Civ. Cassazione).

Attorno alle ore 17,45 è prevista una tavola rotonda di diritto penale moderata da Paolo Vinci, dal titolo Responsabilità professionale medica e responsabilità penale: dalle prime pronunce all’art. 590-sexies c.p., alla quale prenderanno parte Tanisi, Elsa Valeria Mignone, procuratore aggiunto della Procura della Repubblica di Lecce, Matteo Caputo, docente presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Roberto Vaglio, medico legale a Lecce, Elvia Belmonte, avvocato a Lecce e Luigina Fiorenza, avvocato a Lecce. A seguire breve dibattito fino alle ore 19,30.

I LAVORI DI SABATO 18 MAGGIO – Il convegno proseguirà sabato 18 maggio con una tavola rotonda medico-legale (a partire dalle ore 9) dal titolo Il ruolo del Ctu in sede civile e quello del perito in sede penale: limiti ed incompatibilità – La colpa nel processo civile e nel processo penale – Diversità e peculiarità del nesso causale nei due processi, che sarà moderata da Francesco Saverio Losito, avvocato a Milano e vice presidente di Asseprim Confcommercio. Vi prenderanno parte Lorenzo Polo, medico legale a Pavia, Alberto Tortorella, medico legale e risk manager Asl di Lecce, Franco Marozzi, medico legale a Milano, Valerio Cirfera, consulente in dermatologia legale a Lecce, Giuseppe Guida, medico legale Asl di Lecce e Cosimo Loré, Scienze Forensi  a Siena.

Alle ore 10,30 altra tavola rotonda, stavolta di diritto civile. Il titolo è Due anni dalla legge Gelli: in attesa dei decreti attuativi. Sarà moderata da Travaglino e vedrà la partecipazione di Ponzanelli, Losito, Vinci, Marilena Gorgoni, giudice della Corte Cassazione, Antonio De Mauro, docente presso l’Università del Salento, Sostene Invernizzi, avvocato a Milano, Leonardo Martinelli, chief claims officer di AmTrust International ed Emanuele Patrini, chief risk management officer AmTrust International.

Alle ore 12,30 spazio alla relazione di sintesi finale a cura di Travaglino e Ponzanelli. I lavori si chiuderanno attorno alle ore 13.

Scopo del convegno, favorire l’analisi di una serie di problemi ancora aperti in una materia molto delicata ed in continua evoluzione. Il tutto dettato dall’esigenza di far fronte alla mancanza di una normativa completa ed adeguata le cui carenze vengono costantemente colmate da dottrina e giurisprudenza. Quest’ultima, opera necessaria e meritevole che tuttavia genera contrasti e difficoltà interpretative ed applicative nella determinazione del giusto risarcimento del danno alla persona, con conseguenze a cascata su una pluralità di soggetti coinvolti a vario titolo: pazienti danneggiati, personale sanitario, avvocati, magistrati, compagnie assicurative, medici-legali.

 

The post Tutto pronto per il Convegno Nazionale “Responsabilità medica e problemi aperti” appeared first on Corriere Salentino.

“Ask the Boy”: gli Scout del CNGEI di Lecce incontrano i candidati sindaco

$
0
0

LECCE – “Ask the Boy”, chiedi al ragazzo, il motto preferito da Sir Robert Baden-Powell, fondatore dello scoutismo, accompagnerà gli Scout del CNGEI di Lecce nel corso dell’incontro con i candidati sindaco sabato 18 maggio 2019 a partire dalle 16:00.

Sono parole semplici, ma racchiudono il senso dell’essere adulti scout.

Chiedere al ragazzo, è quello che cercano di fare gli educatori scout, con Lupetti e Lupette, Esploratori, Esploratrici e Rover, i ragazzi che tra gli 8 ed i 19 anni frequentano la Sezione e crescono secondo le leggi e la Promessa dello Scoutismo.

Seguendo la filosofia del fondatore Sir Robert Baden-Powell, la sezione scout CNGEI di Lecce ha invitato i cinque candidati sindaco alle prossime elezioni amministrative, Arturo Baglivo, Saverio Congerdo, Mario Fiorella, Adriana Poli Bortone e Carlo Salvemini a prendere parte ad un incontro aperto al pubblico nella sede in Viale della Repubblica, 88 a Lecce.

I candidati dialogheranno singolarmente con gli scout alternandosi in 5 differenti momenti.

“Perché, ne siamo certi – scrive Giovanni Romano presidente della sezione Scout CNGEI di Lecce – solo chiedendo ai ragazzi potremo avere uno sguardo pulito sul futuro della nostra città e del mondo.”

The post “Ask the Boy”: gli Scout del CNGEI di Lecce incontrano i candidati sindaco appeared first on Corriere Salentino.

Spaccata in tabaccheria con l’auto rubata, poi incendiano il veicolo

$
0
0

TAURISANO (Lecce) – Sfondano la vetrata della tabaccheria con un’auto rubata utilizzata mo’ di ariete e, dopo avere rubato i soldi custoditi nel registratore di cassa e qualche gratta e vinci, si danno alla fuga. Poi bruciano il mezzo usato per il furto, per non lasciare tracce. È accaduto nella notte a Taurisano, dove due malviventi incappucciati hanno preso di mira una tabaccheria del paese.

L’assalto è stato compiuto attorno alle 3.30, quando i banditi hanno lanciato in retromarcia una Fiat Punto (rubata ad una donna di Melissano) ed hanno sfondato l’ingresso della rivendita di tabacchi in retromarcia.

Allungate le mani sui soldi custoditi nella cassa – 500 euro circa – nonché su alcuni “gratta e vinci” e pacchi di sigarette, si sono quindi allontanati, salvo poi dare alle fiamme la vettura lungo la strada per Ruffano.

Le indagini sono affidate ai carabinieri della stazione di Taurisano ed agli agenti del locale commissariato, questi ultimi intervenuti in occasione dell’incendio della Punto.

The post Spaccata in tabaccheria con l’auto rubata, poi incendiano il veicolo appeared first on Corriere Salentino.

Appuntamento alle ore 21, questa sera al Kick Off di Lecce, la finale del primo Campionato degli Ordini e delle Professioni

$
0
0

LECCE – Volge al termine il Primo Campionato degli Ordini e delle professioni del Salento – memorial Antonio Anguilla.
Dopo la vittoria dello Scudetto delle Professioni da parte dei medici di mister Enzo Russo al temine della regular season e la coppa Amatori delle Professioni vinta dagli ingegneri di mister Valter Mirarco, oggi alle ore 21 al Kick off di Lecce si terrà la finale playoff per l’assegnazione della coppa delle Professioni tra gli avvocati di mister Ruggiero Cannito e i farmacisti di mister Pietro Vergine.

La vincente della Coppa affronterà i medici per l’assegnazione della Supercoppa delle professioni.
Al termine della finale playoff di questa sarà ci sarà la premiazione, alla presenza del dott. Massimiliano Romano in rappresentanza della Provincia di Lecce, della dott.ssa Danila Montinari per Tria Corda, associazione alla quale saranno devoluti i fondi raccolti durante il torneo per la realizzazione del Polo pediatrico del Salento, e dei rappresentanti di tutti gli ordini professionali del Salento. Dal 18 giugno al 23 giugno si disputeranno a Gallipoli le prime fasi finali nazionali delle professioni.

Per l’avv. Alfredo Matranga della squadra degli Avvocati di Lecce nonché ideatore della manifestazione, si è trattato di un grande successo: “Vi è stato un duro lavoro affinchè nulla fosse lasciato al caso. Lo scopo ultimo è duplice ed è rappresentato dalla volontà di associare a quello benefico, l’aspetto aggregativo tra le varie professioni sotto l’unico filo conduttore del calcio, da sempre lo sport più amato dagli italiani.”

Piez

The post Appuntamento alle ore 21, questa sera al Kick Off di Lecce, la finale del primo Campionato degli Ordini e delle Professioni appeared first on Corriere Salentino.


Giunge a Lecce in visita dalla compagna, ma scopre che era ricercato: in carcere

$
0
0

LECCE – Giunto a Lecce in visita dalla compagna, è finito in carcere perché destinatario di un ordine di carcerazione per una truffa commessa a Trapani, di cui ignorava l’esistenza.

Il protagonista è un 35enne della provincia di Agrigento – G.C.F. le sue iniziali – arrestato dagli agenti delle Volanti della Questura di Lecce.

L’arresto dell’uomo risale al tardo pomeriggio di ieri, quando i poliziotti sono intervenuti presso un appartamento nella zona 167 della città, per sedare una lite in famiglia.

Oltre ai litiganti, tuttavia, gli agenti hanno identificato anche un’altra coppia di amici, loro ospiti, tra cui vi era anche il trentacinquenne destinatario del mandato di cattura, emesso nei suoi confronti dalla Procura della Repubblica di Trapani lo scorso 24 aprile.

Il 35enne siciliano, pertanto, è stato arrestato ed accompagnato presso la casa circondariale di Lecce, dove dovrà scontare la pena di sei mesi.

The post Giunge a Lecce in visita dalla compagna, ma scopre che era ricercato: in carcere appeared first on Corriere Salentino.

Giornata Internazionale dei musei, il 18 maggio visita guidata al museo diffuso di Cavallino

$
0
0

CAVALLINOIn occasione della Giornata Internazionale dei Musei organizzata dall’ICOM – International Council of Museums, una “passeggiata al Museo tra tradizione e innovazione” è in programma sabato 18 maggio 2019, alle ore 12, al Museo Diffuso di Cavallino (piazza Fratelli Cervi, Cavallino, provincia di Lecce), uno dei sette Musei del Sistema Museale d’Ateneo dell’Università del Salento. A guidare la “passeggiata” il dottor Corrado Notario, responsabile tecnico-scientifico del Museo.

«Il ruolo del Museo all’interno della Comunità che abita nel suo territorio negli ultimi anni ha visto una rapida evoluzione», sottolineano gli organizzatori, «Il Museo cerca infatti di diventare più interattivo, orientato verso la Comunità, flessibile alle esigenze dei fruitori; si trasforma quindi in un centro in cui creatività e conoscenza procedono affiancate e dove i visitatori diventano protagonisti dell’esperienza, condividendo e interagendo con gli specialisti. Il Museo oggi affronta tematiche sociali contemporanee cercando di stabilire un dialogo tra le culture, e contribuisce ad affrontare le tematiche di sviluppo del territorio in modo sostenibile».

Il Museo Diffuso di Cavallino, attualmente diretto dalla professoressa Grazia Semeraro, è stato realizzato e inaugurato nel 2003 sull’area di un importante insediamento messapico individuato nella seconda metà dell’800 da Sigismondo Castromediano e sottoposto a numerose indagini archeologiche che ne hanno evidenziato la grande rilevanza. Il nome stesso dato alla struttura vuole indicare come l’idea progettuale che è alla base miri all’apertura dell’area archeologica al resto del territorio. Nella maggioranza delle musealizzazioni di aree archeologiche, infatti, le strutture realizzate (i “Parchi Archeologici”) tendono a sradicare la realtà antica dal territorio in cui insiste puntando soprattutto alla tutela del Bene e quindi alla sua sottrazione al degrado territoriale circostante. Nel caso del Museo Diffuso di Cavallino l’intervento progettuale parte dal testo della Convenzione Europea del Paesaggio, che sottolinea l’importanza del recupero del paesaggio storico e naturale quale elemento di identificazione e legame delle Comunità locali con i loro luoghi di riferimento. Il progetto è stato finalizzato all’attivazione di processi di sviluppo e valorizzazione economica, attraverso la conservazione e la reinterpretazione di particolari aspetti del patrimonio culturale e ambientale.
Il Museo Diffuso cerca di rappresentare lo scorrere del tempo e le trasformazioni avvenute nel suo territorio: la lettura che viene offerta ai visitatori parte dall’antichità, percorre i secoli e arriva al presente attraverso una rappresentazione museale dello spazio nel quale i resti dell’insediamento antico con le case, le strade, le fortificazioni, ma anche le cave del ‘700, la vegetazione, le specchie, le doline, le caseddhe costituiscono luoghi nei quali trattenersi e passare. Si è potuto così afferrare appieno l’interazione tra i dati urbanistici, archeologici e ambientali del territorio e allo stesso tempo si è potuto porre sotto tutela un importante insediamento antico, allontanandolo dal degrado ambientale e tenendolo al riparo dallo sviluppo urbano incontrollato.
Fin dall’inizio si è dialogato con i cittadini residenti nel territorio circostante l’area archeologica, sentendo immediatamente l’esigenza di far comprendere a tutti quali fossero i vantaggi per la Comunità di un’operazione come quella che si stava realizzando. L’apertura di un Laboratorio Ecomuseale nel centro cittadino ha permesso di dialogare più facilmente con le persone che abitano il territorio e di renderle partecipi e sostenitrici dell’esperienza. Lunghi e proficui incontri tra esperti, studiosi, ricercatori, storici locali, artisti, pensatori e cittadini comuni interessati alla vita del proprio paese hanno creato una profonda conoscenza. Il progetto non è stato così “calato dall’alto”, ma costruito assieme alla Comunità; i cittadini sono stati insieme promotori e fruitori e quindi protagonisti dell’esperienza progettuale e della sua realizzazione. Tutti questi sforzi hanno reso possibile il riconoscimento del Museo Diffuso quale Ecomuseo di interesse Regionale secondo i dettami della Legge Regionale 15/2011.

The post Giornata Internazionale dei musei, il 18 maggio visita guidata al museo diffuso di Cavallino appeared first on Corriere Salentino.

Al via la prima edizione di Cortili Aperti a Gallipoli

$
0
0

GALLIPOLI (Lecce) – Al via la prima edizione di Cortili Aperti: il prossimo weekend 18 e 19 maggio, Gallipoli aprirà le porte dei palazzi più noti e che hanno, da sempre, caratterizzato il panorama cittadino. Corti, cortili e palazzi: dalla mattina al pomeriggio, per entrambe le giornate, sarà possibile girare in lungo e in largo nel centro storico di Gallipoli.

Con tutte le bellezze storiche che Gallipoli abbraccia è impensabile non poter aderire ad una manifestazione di questo tipo. Per la prima volta, Gallipoli apre le porte a questo nuovo progetto culturale e apre i portoni dei più importanti palazzi storici del centro storico. Aderire alla manifestazione Cortili Aperti vuol dire non solo attrarre flussi di curiosi e visitatori locali, ma anche e soprattutto rientrare in un circuito nazionale straordinario.” ha dichiarato il Sindaco Stefano Minerva con delega alla cultura.

Tra le corti individuate, degne di nota: Corte Anime, Corte De Amicis, Corte Sant’Antonio, Corte Gallo, Corte Rocci, Largo Occhilupo, Corte San Giuseppe, Corte di Palazzo Balsamo.

Tra i palazzi che hanno aderito all’ iniziativa: Palazzo Senape, Palazzo del Capitolo, Palazzo Pirelli, Ex Antica Farmacia Provenzano, Palazzo Rasca Raymondo, Palazzo Zacheo, Dimora Storica Briganti.

Ad affiancare l’iniziativa, l’Associazione culturale AMART che organizzerà visite e tour guidati secondo il seguente calendario:

18 maggio – ore 17

19 maggio – ore 11/ore 17

Ritrovo presso il Museo Civico E. Barba (via De Pace)

The post Al via la prima edizione di Cortili Aperti a Gallipoli appeared first on Corriere Salentino.

Confindustria Lecce a muso duro: “Basta vessazioni contro le imprese. Esclusioni per semplici accertamenti”

$
0
0

LECCE – “Non se ne può più del clima anti impresa che si alimenta con ogni vento e non si spegne mai. Passano il tempo, i cicli economici, i Governi e tutti sono pronti a puntare l’indice contro le imprese, considerate sempre colpevoli a prescindere. Non è possibile chiedere di più solo alle aziende, le uniche in grado di tirare fuori il Paese dall’impasse in cui è bloccato ormai da un decennio. La luce in fondo al tunnel ci potrebbe essere presto, a patto di restituire a imprese e imprenditori gli strumenti per dare lavoro, far crescere l’occupazione e produrre ricchezza per il territorio”.

E’ molto amaro il commento del presidente di Confindustria Lecce sulla parte del Decreto Legge “Sblocca cantieri” nella quale è prevista l’esclusione dalle gare di appalto degli operatori economici anche solo in presenza di semplici accertamenti fiscali. Si determina una situazione davvero paradossale per cui il concorrente verrebbe eliminato da una gara sulla base di una presunzione tutta da verificare e dell’arbitrarietà della stazione appaltante. Molto spesso infatti la maggior parte degli accertamenti vengono annullati, in quanto assolutamente infondati, al termine del contenzioso, i cui tempi, chiaramente, non sono compatibili con quelli dell’aggiudicazione delle gare. Il rischio serio è che le imprese (praticamente sotto scacco) decidano a priori di pagare pur di concorrere al bando o perdano importanti occasioni di lavoro.

“In Italia, in sostanza, – continua il presidente degli industriali salentini – non si fa altro che affossare le imprese senza che sia data loro la possibilità di difendersi. Addirittura si elaborano leggi ad hoc che, come una spada di Damocle, inducono il contribuente a risolvere in proprio danno eventuali controversie erariali e contributive per non incorrere in mali peggiori. Eppure reminescenze giuridiche suggerirebbero invece che chiunque – persona fisica o giuridica – debba considerarsi innocente fino a prova contraria. E’ necessario che il Governo ponga immediato riparo a tale previsione normativa, in sede di conversione, per non mettere le imprese nella condizione di dover ingiustamente soccombere e sanare a priori anche posizioni non dovute pur di non rimanere escluse dall’appalto. D’altro canto il potere decisionale assoluto degli enti appaltanti metterebbe a rischio la partecipazione delle imprese alle gare, con conseguenze deteriori sulla continuità operativa delle imprese e sui livelli occupazionali”.

“La previsione normativa – conclude Negro – pone infine delle criticità operative derivanti dall’importo minimale della soglia stabilita per qualificare come ‘grave’ la violazione tributaria, che ammonterebbe a soli cinquemila euro. Questa, per essere rilevante ai fini dell’esclusione, dovrebbe invece essere di importo superiore, almeno cinquantamila euro, al fine di evitare esclusioni sproporzionate ed irragionevoli, anche in ragione del valore complessivo dell’appalto”.

 

The post Confindustria Lecce a muso duro: “Basta vessazioni contro le imprese. Esclusioni per semplici accertamenti” appeared first on Corriere Salentino.

Il giudice Maritati lascia l’ufficio gip per andare a comporre la commissione per il concorso in Magistratura

$
0
0

F.Oli.

LECCE – Lascia l’ufficio gip/gup il giudice Alcide Maritati per andare a comporre la commissione per il concorso in magistratura a Roma. Il trasferimento nella capitale (dove Maritati è già stato per altri impegni professionali) è previsto per la prossima settimana. Una perdita pesante per l’ufficio del quale il giudice è stato il coordinatore in questi anni.

Maritati si è infatti distinto per la grande abilità nel coordinare il lavoro della sezione gip che si occupa di valutare le istanze della Procura, tra richieste di arresti e sequestri, oltre ad intervenire come giudici nei processi che si definiscono con il rito abbreviato (un lavoro che impone anche il deposito delle motivazioni delle sentenze, materiale decisivo per eventuali ricorsi da parte dei pm e degli avvocati di parte). E non è tutto. Sul tavolo dei gip, arrivano anche richieste di intercettazioni e di proroghe che vengono inoltrate da parte degli inquirenti della Procura.

Il giudice Maritati, nel ruolo di coordinatore, ha dimostrato sempre grande equilibrio oltre che un’indubbia professionalità firmatario di delicate ordinanze (tra cui l’inchiesta sulll’Antiracket) e antimafia che hanno permesso negli ultimi anni di assestare altri pesanti colpi alla criminalità salentina. Il ruolo di coordinatore, con la partenza del giudice Maritati, sarà ricoperto dal gip Cinzia Vergine.

The post Il giudice Maritati lascia l’ufficio gip per andare a comporre la commissione per il concorso in Magistratura appeared first on Corriere Salentino.

Viewing all 34969 articles
Browse latest View live


<script src="https://jsc.adskeeper.com/r/s/rssing.com.1596347.js" async> </script>