GALATINA (Lecce) – Una spedizione punitiva per vendicare una presunta relazione del barista con la convivente di uno dei due aggressori che, per estorcere una confessione, filmano anche il pestaggio. Ervin Teodori, 27 enne e Albert Muca, 33 anni, operai di origine albanese ma residenti a Galatina, hanno patteggiato una pena di due anni con l’accusa di lesioni personali dinanzi al gip Simona Panzera così come concordato dal sostituto procuratore Maria Vallefuoco con l’avvocato difensore Carlo Gervasi. I due albanesi sono stati anche scarcerati.
La spedizione punitiva risale al febbraio scorso. Teodori e Muca entrano nel bar, consumano e poi minacciano e picchiano il gestore del bar accusandolo di avere una relazione sentimentale con la fidanzata di uno de due. Il barista rimane ferito in varie parti del corpo e riporta una “frattura chiusa della scapola, frattura pluriframmentaria scomposta scapola destra, frattura scomposta della III costa sinistra, varie ferite lacero contuse al volto ed alla testa, giudicate inizialmente guaribili in 30 giorni″. La gravità delle lesioni costringe il barista ad un immediato ricovero in ospedale e ad un intervento chirurgico d’urgenza.
L’indagine dei carabinieri di Galatina scatta grazie ad una segnalazione telefonica di una donna presente al momento del pestaggio e successivamente ascoltata come testimone. In seguito i militari visionano le immagini del sistema di videosorveglianza a circuito chiuso del bar e sequestrano il telefono cellulare di Teodori. Qui la sorpresa: l’uomo aveva filmato, proprio col suo cellulare,l’aggressione al gestore del bar. Dinanzi all’evidenza del video e della testimonianza resa dalla donna, i carabinieri dell’Arma fermano i due albanesi confinati ai domiciliari. Scarcerati nelle scorse ore.
F.Oli.