LECCE – Avevano marinato la scuola e si erano “rifugiati” nella villa comunale, quando una pattuglia in bicicletta della Polizia Municipale li ha sorpresi a maneggiare dell’hashish. Due studenti, A. C. e S. B., rispettivamente diciassette e diciotto anni appena compiuti, sono così finiti nei guai in mattinata.
Tutto è accaduto intorno alle 9.30, quando i vigili urbani in bici, durante un giro di ricognizione all’interno della villa comunale di Lecce, sono stati attirati dai due giovanissimi, che erano seduti su una panchina, intenti a confabulare con un coetaneo. Avvicinatisi, gli agenti li hanno sorpresi a maneggiare alcuni pezzetti di hashish – per un totale di circa 7 grammi – e li hanno quindi condotti presso il comando di viale Rossini, dove sono stati raggiunti dai rispettivi genitori.
Per i due è scattata la segnalazione al Prefetto, mentre per il 17enne, in possesso della patente di guida per i motocicli, è scattato anche il ritiro del titolo di guida. La sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro amministrativo.
Dei fatti sono stati informati il sostituto procuratore presso il Tribunale di Minorenni di Lecce, Imerio Tramis, ed il pubblico ministero di turno, il sostituto procuratore della Repubblica di Lecce, Giovanni Gagliotta.