LECCE – Comincia il viaggio nel cuore del mese di Marzo 2016, della silloge poetica “La Polvere e l’acqua” parole lungo la via della croce” di Nico Mauro-L’Officina delle parole ed., nei giorni della Quaresima che precedono la Pasqua.
Si comincia da Maglie per giungere a Lecce venerdì 18 presso il “Fondo Verri” per continuare sabato 19 a Specchia presso la “Cappella S. Caterina-Convento Francescani Neri” e per concludersi domenica 20 marzo ad Albano Laziale (Roma) presso la Chiesa “Ospedale Regina Apostolorum” con la “Meditazione delle poesie di Nico Mauro e degli ULIVI DELLA PASSIONE di Silvana Bissoli”.
La prima tappa di questo interessante percorso sarà, dunque a Maglie, venerdì 11 Marzo alle ore 18:30 presso la prestigiosa sede della Libreria Universal di Maglie di Via Ospedale,24.
Introduce la serata la titolare della Libreria, Annarita D’Alba.
Conversa con l’autore Pompea Vergaro, editrice.
Letture a cura di Annamaria Colomba e Marco Graziuso. Con i canti e “ li cunti” di Donna Lucia e P40. Saranno allestite alcune opere di “VOCI TRA CIELO E TERRA” della pirografista Silvana Bissoli.
La pubblicazione “LA POLVERE E L’ACQUA” è una straordinaria operazione editoriale, particolare nel suo genere, dove si narra il percorso della passione di Cristo con la poetica di Nico Mauro alla quale si fonde il respiro dell’incisione con sottili segni di fuoco su legno de “GLI ULIVI DELLA PASSIONE” di Silvana Bissoli. Le pirografie sono opere d’arte simili ad acquerelli che segnano tutti i momenti della Passione di Gesù lungo le 15 Stazioni snodandosi tra passi del Vangelo e testo poetico per condividerne emozioni,suggestioni e profonde riflessioni.
La copertina ci propone l’opera “Getsemani vegliate con me”; è l’orto degli Ulivi dove il Cristo si riunì per parlare per l’ultima volta ai suoi discepoli e a meditare prima del suo viaggio doloroso verso il Calvario.
La silloge è un viaggio fatto di silenzio, di dolore, ma anche di rinascita, dove la parola del poeta è ricerca verso quella fonte purificatrice simile all’acqua come lo esplicita in un passaggio già dalla I Stazione
Siamo vicini alla verità
Ed amiamo la menzogna…
…Ciechi, alla parola chiederemo
di farsi acqua,
all’acqua di farsi parola.
L’opera non è un percorso di preghiera, ma diventa una preghiera- come sottolinea l’autore- a partire dal titolo LA POLVERE E L’ACQUA che mi piace raccontare come fosse un percorso che vive intorno ad alcune forme geometriche che mi riportano ad una circolarità dove , dalla nostra origine “polverosa” “il signore Dio plasmò l’uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita e l’uomo divenne essere vivente” (Genesi 2,7-9,3,1-7) È così esordisce il libro.
Nella polvere siamo nati e nella polvere spesso cresciamo incontrando tutte le umane miserie dalle quali quotidianamente cerchiamo di riscattarci. Un percorso che ci asseta,
perché ci stanca, perché ci inaridisce, perché ci provoca un desiderio di conoscenza, avvertendo la necessità di conoscere la parola “Bene”.
E così troviamo- continua ancora Nico Mauro- durante il percorso della via della Passione di Gesù dei punti, delle sorgenti di umanità, di esempio, di fede, su cui fermarci per dissetarci e cogliere il senso profondo della nostra esistenza, prima di ridiventare polvere, la nostra polvere. Perché “Chi ha sete venga a me e beva chi crede in me. Dal seno di Lui, come dice la scrittura, scaturiranno fiumi di acqua viva”
(Giovanni 7, 37-38). Così si conclude il libro.
LA POLVERE E L’ACQUA è un lavoro appassionato che riunisce accurate parole poetiche fatte di dedizione, minimi dettagli e sfumature di colore con vibranti e commoventi incisioni col fuoco lungo la via Crucis. Una via che riguarda l’Umanità intera, che ognuno di noi, a modo proprio, percorre durante il soggiorno terreno! Un libro attuale e di largo respiro, un compagno fedele, un sostegno terreno e spirituale da portare con sé.
di Pompea Vergaro
