GALATINA (Lecce) – Rimangono in carcere Luigi Panico e Simone Luceri, i due galatinesi di 37 e 36 anni, arrestati il 5 dicembre scorso per una serie di rapine compiute ai danni di sette attività commerciali. Nei giorni scorsi il Tribunale del Riesame ha respinto la richiesta di scarcerazione degli avvocati Carlo Gervasi e Luigi Piccinni che avevano chiesto i domiciliari per i due presunti rapinatori seriali. A Luceri e Panico vengono contestati assalti in sei supermercati e in un distributore benzina messi a segno in quattro mesi e che avrebbero fruttato circa 12mila euro. Le indagini, condotte dagli agenti del Commissariato di Galatina guidati dal vicequestore aggiunto Giovanni Bono, si sono avvalse anche delle immagini del sistema di videosorveglianza grazie ad una perizia sui fotogrammi a firma di un consulente della Procura. Sono stati visionati i fotogrammi delle rapine, documentati e individuati fotograficamente i dettagli sulle modalità utilizzate e le caratteristiche fisiche dei rapinatori.
Per ciascun assalto sono state evidenziate le corrispondenze tra i capi d’abbigliamento catturati dai frame e gli indumenti sequestrati ai due indagati. Tutti gli elementi probatori raccolti hanno così convinto il gip Antonia Martalò a disporre la custodia cautelare. “Le modalità operative pongono in evidenza come siamo in presenza di un gruppo armato organizzato dedito stabilmente alla consumazione di reati gravi preventivamente studiati e organizzati” annota il gip nell’ordinanza che poi suddivide i ruoli: “Luceri è spesso colui che resta in piedi imbracciando l’arma vicino l’ingresso dei supermercati che minaccia clienti e dipendenti e altrettanto spesso il Panico è colui che è addetto al prelievo del denaro dalle casse ed un terzo – o quarto soggetto – attende i complici in auto pronto per ripartire”.
Entrambi gli indagati si sono avvalsi della facoltà di non rispondere nell’interrogatorio di garanzia. Il 16 dicembre scorso sia Panico che Luceri sono stati condannati per una rapina compiuta all’Eurospin di Cursi il 19 agosto scorso. Il gup Michele Toriello ha condannato a sei anni in abbreviato Panico mentre Luceri ha patteggiato a 4 anni.
F.Oli.