RUFFANO (Lecce) – Riapre il sipario domenica 10 gennaio ore 20.00 al Teatro Comunale di Via Paisiello a Ruffano sulla rassegna teatrale organizzata dall’Associazione O.d.V. Kairòs, un percorso giunto alla settima edizione e cresciuto grazie all’esperienza e al successo del passato.
Un cartellone di undici appuntamenti scelti con l’intento di alimentare interesse in un pubblico eterogeneo di adulti e giovanissimi che vede la partecipazione di talentuosi artisti, veri e propri “ambasciatori” del Salento e della Puglia, in qualche caso anche oltre i confini nazionali.
Il primo spettacolo a essere portato in scena è la commedia “Taxi a due piazze“, con la compagnia La Busacca per la regia di Francesco Piccolo.
Una brillante commedia degli equivoci, scambi di persona, doppi sensi e situazioni al limite del paradosso che assicurano due ore di sane risate e divertimento. Scritta in due atti dal commediografo inglese Ray Cooney, in Italia la commedia è divenuta popolare con Johnny Dorelli nella versione di Garinei e Giovannini, in seguito con suo figlio, Gianluca Guidi, prima diretto da Gigi Proietti e poi regista lui stesso.
La storia è quella di Mario Rossi, un tassista sposato con Carla Rossi e residente in Piazza Risorgimento 25. Ma Mario Rossi è anche un tassista sposato con Barbara Rossi e residente in piazza Irnerio 100. Un curioso caso di omonimia con tanto di identica professione? No: i due Rossi sono la stessa persona. Il tassista è bigamo e ha sposato Carla in chiesa e Barbara in comune 4 mesi dopo. Seguendo una precisa pianificazione di orari e turni e grazie al lavoro di entrambe le mogli, Mario riesce per 2 anni a vivere nascondendo la verità a Barbara e Carla. Tutto si complica quando, per salvare un’anziana signora da uno scippo, Mario riceve una brutta botta in testa che lo costringe, privo di sensi, al ricovero in ospedale. Ciò che seguirà sarà una serie di equivoci, coincidenze e bugie che intricheranno a tal punto la trama da condurre a un finale inaspettato e sorprendente. Intreccio parossistico, recitazione funambolica, risate a non finire.
La rassegna offre spunti alla riflessione con gli spettacoli “Shoah, frammenti di una ballata” con Fabrizio Saccomanno e Redi Hasa, violoncellista di fama internazionale; “Senza voce” con Silvia Lodi e Leone Marco Bartolo, sullo sfondo della prima guerra civile combattuta in Italia subito dopo l’Unità; “Digiunando davanti al mare” con Giuseppe Semeraro sulla figura “eroica” di Danilo Dolci, poeta, educatore, sociologo, artista del fare e in ultimo “Gramsci Antonio detto Nino” con Fabrizio Saccomanno, sulla figura privata di un politico e intellettuale tra i più preziosi del ‘900, che chiuderà la rassegna in occasione, non a caso, della festa del 1° maggio.
Agli spettacoli di impronta sociale si alterneranno un omaggio a Giorgio Gaber con “Il Grigio” e ai favolosi anni ’60 con “Revolution” interpretati, rispettivamente, da Salvatore Della Villa e da Sara Bevilacqua. Non mancano spunti fiabeschi e spettacolari, adatti ad un pubblico di tutte le età, con “Una storia che non sta né in cielo né in terra” con Daria Paoletta e “Giardini di plastica” dei Cantieri Teatrali Koreja, spettacolo portato in scena in tutto il mondo e premiato in Iran come miglior spettacolo di teatro ragazzi nell’ambito del XVI International Theatre Festival for Children and Young Adults. E ancora, la commedia brillante con gli evergreen “Taxi a due piazze” e la “Banda degli onesti”, rispettivamente, con la Compagnia La Busacca e Temenos-Recinti Teatrali e la classica commedia dell’arte con “Commedia all’improvviso” del gruppo barlettano de I Nuovi Scalzi.
Costo abbonamento: 30 euro, biglietto a teatro 7 euro. Info e prenotazioni: 328.2233833, www.odvkairos.it
