CUTROFIANO (Lecce) – Il re delle scarpe condannato per bancarotta fraudolenta aggravata. I giudici della prima sezione collegiale (Presidente Gabriele Perna) hanno inflitto 4 anni e 6 mesi di reclusione a Pierluigi Russo, di Cutrofiano, amministratore della società “Salento Calzature”. Il collegio ha alzato di sei mesi la richiesta invocata dal pubblico ministero di udienza.
L’indagine venne avviata con una relazione a firma del curatore fallimentare subito la dichiarazione di fallimento depositata presso il Tribunale di Lecce con una sentenza del settembre di cinque anni fa. L’inchiesta ha fatto emergere una serie di irregolarità. L’imprenditore si sarebbe appropriato di diverse somme di denaro prima di dichiarare il fallimento della società.
Quaranta mila euro quali fittizi pagamenti della società Enel per forniture di energia elettrica; 9mila e 700 quale svuotamento della casse e 300mila euro mediante la fittizia indicazione di debiti contratti con altre società. In aula l’avvocato difensore Antonio Savoia ha cercato di demolire l’impianto accusatorio dimostrando la correttezza del’operato dell’imprenditore. Se ne riparlerà in Appello.
F.Oli.