LECCE – “Mi chiedo come si possa parlare di crescita e di sviluppo del territorio quando a mancare sono spesso i servizi più elementari.
La notizia del cambio di orario delle navette gestite dalla società SITA che dall’aeroporto di Brindisi arrivano all’ingresso di Lecce desta alcune preoccupazioni. Anzitutto perché si tratta di un orario che ad oggi non è ancora stato reso pubblico e in secondo luogo perché ci si augura che siano rispettose delle esigenze dei viaggiatori e di quanti vorrebbero usare questo servizio senza dover essere costretti a utilizzare il taxi (decisiamente meno economico)”.
Lo dichiara il Consigliere regionale Pd, Ernesto Abaterusso, che prosegue: “Di fronte a cittadini e turisti che, una volta sbarcati all’aeroporto di Brindisi, sono costretti a fare i conti con le carenze della nostra accoglienza e delle nostre infrastrutture ritengo sia doveroso fermarsi a riflettere.
Come si può pensare che in una città a forte vocazione turistica come Lecce, che di anno in anno si conferma tra le realtà trainanti dell’economia pugliese, manchi un sistema integrato di trasporti da e per l’aeroporto del Salento così come accade in qualunque altra città d’Europa e del mondo?
Come si può pensare che i cittadini o i turisti una volta arrivati a Brindisi debbano correre il rischio di aspettare ore prima di prendere lo shuttle per Lecce e da qui iniziare un vero e proprio viaggio della speranza per raggiungere il resto della provincia?
Di fronte a una situazione di questo tipo non possiamo restare fermi a guardare perché in gioco c’è la crescita del nostro territorio.
È per questo che ho deciso di presentare in Consiglio regionale un’interrogazione in merito a questo problema che se non affrontato (e risolto adeguatamente) rischia di far perdere al nostro territorio competitività e sviluppo.
Il Salento è una terra in costante crescita, ma se non siamo in grado di gestire neanche servizi di questo tipo – conclude il Consigliere – rischiamo di perdere una corsa importante per lo sviluppo del nostro territorio”.