Quantcast
Channel: Corriere Salentino
Viewing all 34969 articles
Browse latest View live

Ricettazione, ai domiciliari una 39enne: sconterà tre anni e due mesi

$
0
0

TAVIANO (Lecce) – Accusata di ricettazione, è stata arrestata nelle scorse ore e ristretta ai domiciliari, dove dovrà scontare la pena residua di tre anni e due mesi di reclusione. Il provvedimento del ripristino della misura cautelare ha interessato la 39enne Fiorenza Casarano, residente a Taviano, arrestata dai militari della stazione del suo paese, in ottemperanza del provvedimento emesso nei suoi confronti dalla Corte d’Appello di Lecce I fatti di cui è accusata la donna risalgono al 24 dicembre 2016 e si sono verificati nel comune di Melissano. Al termine delle formalità di rito, Casarano è stata tratta in arresto e ristretta presso la sua abitazione, dove dovrà scontare i prossimi 38 mesi.

The post Ricettazione, ai domiciliari una 39enne: sconterà tre anni e due mesi appeared first on Corriere Salentino.


Dal muretto a secco spunta un fucile a canne mozze: misterioso rinvenimento nelle campagne di Trepuzzi

$
0
0

TREPUZZI (Lecce) – Era nascosto in un muretto a secco nelle campagne di Trepuzzi, in località “masseria nuova”. Si tratta di un fucile doppietta, a canne mozze, calibro 12 privo di marca con matricola abrasa, che è stato rinvenuto nelle scorse ore dai carabinieri della stazione di Trepuzzi nel corso dei controlli dei casolari abbandonati e masserie.

L’ arma è stata posta sotto sequestro. Indagini in corso.

The post Dal muretto a secco spunta un fucile a canne mozze: misterioso rinvenimento nelle campagne di Trepuzzi appeared first on Corriere Salentino.

Sanremo 2019. I voti della stilista Elena Vera Stella ai look della terza serata del Festival: promossi Baglioni e Serena Rossi. Bocciata Virginia Raffaele

$
0
0

SANREMO –  Terza serata del Festival di Sanremo, sul palco sfilano ospiti, cantanti in gara e presentatori, quale momento migliore per interpellare la nostra stilista Elena Vera Stella?

Ecco quindi i voti della stilista ai look della serata:

Claudio Baglioni: abito smoking in velluto, perfette proporzioni, look impeccabile. Voto 9

Virginia Raffaele: Al trucco da “bambina” associa il vestito da femme fatal; la sciarpa lunga intorno al collo ricorda il lupetto usato nelle cene di Natale, stesso discorso per il trucco: non adeguato. Voto 3.

Claudio Bisio: Una giacca antiquata che sembra la tenda di scena usata come sfondo nei cinema. Voto 3

Mamood: Abito nero anonimo, maglietta bella, scarpe militari molto moderne. Voto 6

Enrico Nigiotti: Una bella tonalita di blu, piace anche la maglietta finto slabbrata e stropicciato… un po’ come la sua voce. Voto 8

Antonello Venditti: ImpeCcabile cantante, ma quella tinta per capelli da supermercato è inadeguata. Abito non pervenuto. Voto 2

Anna Tatangelo: Il primo piano della Tatangelo è strepitoso. Abito verde di paillettes con trasparenze leopardate, perfetto. Voto 5

Ultimo: Carino il bomberino abbinato ai pantaloni della tuta, molto borgata moderna, molto pasoliniano. Mi piace. Voto 7

Francesco Renga: Adoro lo stile Gennarino Carunchio (Protagonista del film “Travolti da un insolito destino nel mare di agosto”), ma la scarpa stivaletto chiara sotto completo elegante taglio classico mi ricorda immediatamente un agente immobiliare. Voto 6

Irama: Mi piace questo stile da piccolo principe. Bella la giacca rosso con ricami oro, ricchezza o riccanza? Voto 8

Alessandra Amoroso: Bellissimo il completo giacchino e pantalone stile. Molto sensuale e moderno, scarpe per amanti del fetish. Peccato per il colore nero. Divertenti i fiocchi di strass sulla giacca. Voto 7

Virginia Raffaele (II abito): Abito corto, bianco con spruzzi neri sul davanti. Abito non pervenuto. Voto 2

Ornella Vanoni: Adoro la Vanoni in versione Rossana Sperlari, tutta da scartare. Amo il rosso portato con i capelli rossi. Voto 7

Patty Pravo e Briga: Patty Pravo in stile nonna di Frozen, zia di Avatar, adoroooo.
Briga sembra uscito da un film in costume di Celentano, un disastro. Voto 2 (uno a testa).

Claudio Bisio (II abito): Con la giacca verde di velluto sembra l’inviato di Striscia La Notizia Luca abete o una bottiglia di bagnoschiuma Vidal. Voto 3

Simone Cristicchi: Quest’anno lo stile divano damascato va tanto di moda. Voto 6

Boomdabash: Stasera sembrano dei cubisti Anni ’90 del Cocoricò. Voto 6

Raf e Tozzi: Amo il momento Tale e quale show. Anche loro di nero vestiti e Raf in damascato nero, non ne posso più, non ne posso più! Voto 3 (uno e mezzo a testa).

Fabio Rovazzi: La giacca bianca di Rovazzi mi ha fatto venire voglia di “Gelato al cioccolato” cantata da Pupo. Voto 7

Serena Rossi: Finalmente è arrivato il glamour all’Ariston. Abito straordinario, pieno di luce, di emozione e di talento. Voto 10

The post Sanremo 2019. I voti della stilista Elena Vera Stella ai look della terza serata del Festival: promossi Baglioni e Serena Rossi. Bocciata Virginia Raffaele appeared first on Corriere Salentino.

Si uccide gettandosi nel vuoto: 24 ore prima era stata dimessa dall’ospedale

$
0
0

SURBO (Lecce) – Altro suicidio, altro dramma nel Salento. Questa volta la tragedia si è consumata a Surbo. Vittima: una 64enne dimessa appena 24 ore prima dall’ospedale “Vito Fazzi”. La donna si è gettata nel vuoto. Non è la prima tragedia in famiglia. Giorni fa anche un parente stretto della donna aveva compiuto il gesto estremo.

A scatenare la decisione nella donna, con ogni probabilità, le difficili condizioni di salute. Lascia il marito e i figli che vivono fuori. Appena 24 ore fa si era consumata un’altra tragedia nell’ospedale di Gallipoli dove era stato un 32enne a lanciarsi nel vuoto da una torre del nosocomio.

The post Si uccide gettandosi nel vuoto: 24 ore prima era stata dimessa dall’ospedale appeared first on Corriere Salentino.

Presunte molestie a scuola, la dirigente risponde al sindaco: “Ero all’oscuro di tutto”

$
0
0

SANNICOLA (Lecce) – Non si placano le polemiche sulle presunte molestie per mano di un collaboratore scolastico su alcune allieve a Sannicola. Dopo l’intervento del sindaco che aveva puntato il dito contro la dirigente scolastica, la stessa mette i puntini sulle i e sgombera il campo da equivoci non voluti. “In qualità di dirigente scolastica della scuola mi corre l’obbligo di precisare e smentire quanto apparso sui giornali nei giorni scorsi in merito alla vicenda dei presunti abusi e molestie commessi da da un collaboratore scolastico nei confronti di bambine della scuola primaria di Sannicola”, dichiara la dirigente dell’Istituto.

“Le affermazioni del sindaco del Comune di Sannicola relative all’inerzia della sottoscritta nei confronti del collaboratore scolastico sono prive di fondamento. La sottoscritta era all’oscuro di tutta la vicenda e ne è venuta a conoscenza solo tramite i mezzi di stampa (il riferimento è all’articolo pubblicato da questa testata ndr)”. “Nessuna comunicazione ufficiale”, precisa la dirigente, “da parte della Procura della Repubblica è mai pervenuta né nel corso delle indagini né al momento delle conclusioni delle stesse.

Appena si avranno comunicazioni ufficiali e si conosceranno le generalità del collaboratore scolastico coinvolto nella vicenda, saranno adottati gli opportuni provvedimenti nei rispetto di tutte le parti coinvolte”. Un intervento finalizzato a stemperare gli animi per riportare serenità e tranquillità in seno ad una comunità finita in subbuglio dopo la notizia pubblicata su queste pagine.

The post Presunte molestie a scuola, la dirigente risponde al sindaco: “Ero all’oscuro di tutto” appeared first on Corriere Salentino.

Armati e travisati rapinano Banca Popolare di Bari: in due fuggono su scooter con 15mila euro

$
0
0

MAGLIE (Lecce) – Irrompono nell’istituto di credito armati di taglierino e fuggono in scooter con un bottino di 15mila euro. La rapina è stata messa da due individui travisati, dall’accento barese, ai danni della Banca Popolare di Bari, in via Giuseppe Mazzini a Maglie.

Tutto è accaduto attorno alle 11, quando i due banditi hanno varcato l’ingresso della banca, cogliendo di sorpresa dipendenti e presenti. Entrambi avevano il volto coperto ed impugnavano un taglierino. Forti delle armi, i banditi si sono fatti consegnare circa 15mila euro, per poi guadagnare l’uscita e fuggire, in sella ad  uno scooter.

Fortunatamente, nessuno tra i presenti si è sentito male o è rimasto ferito. Sul posto, dopo l’allarme, sono intervenuti i carabinieri del Norm della compagnia di Maglie. I militari hanno acquisito i filmati registrati dalle telecamere di sicurezza della banca presa di mira nonché quelle degli occhi elettronici che sorgono nella zona e lungo la possibile via di fuga dei rapinatori.

 

The post Armati e travisati rapinano Banca Popolare di Bari: in due fuggono su scooter con 15mila euro appeared first on Corriere Salentino.

Acquistò un’Audi A6 provento di appropriazione indebita? Assolto Domenico Cezza

$
0
0
L’avvocato Dimitry Conte

POGGIARDO (Lecce) – Era accusato di ricettazione per aver acquistato un’Audi A6 provento di appropriazione indebita ai danni di una società di autonoleggio con sede ad Amburgo (in Germania) ma il processo ha fornito un’altra verità: Domenico Cezza, 51enne, di Poggiardo era innocente. E, soprattutto, estraneo ai fatti. Ed è stato assolto dal giudice monocratico Stefano Sernia. Il nome di Cezza compariva in un’indagine ribattezzata Olè e sfociata nell’arresto di cinque persone. Secondo gli agenti della polizia stradale di Torino con la collaborazione dei colleghi di Matera e Policoro, la banda avrebbe riciclato auto rubate facendole apparire come autovetture estere attraverso documenti di circolazione recuperati in modo fraudolento in Spagna, Francia e Germania. Durante le perquisizioni i poliziotti hanno trovato un’auto rubata e camuffata nei dati identificativi, chiavi di autovetture, documenti di circolazione e di compravendita. Così dopo una denuncia sporta il 7 luglio del 2015 presso la polizia di Monaco (in Germania) i carabinieri di Poggiardo sequestrarono l’Audi A6 non appena Cezza ritirò la berlina da Policoro.

Le prove raccolte nel corso dell’istruttoria dibattimentale hanno consentito di accertare che Cezza fosse in possesso del veicolo; che era stato emanato un ordine europeo di sequestro sul mezzo perché provento di una truffa effettivamente denunciata in Germania. Nulla, però, a dire del giudice, consente di affermare l’effettiva sussistenza del reato di truffa di cui la Procura risulta non aver neanche chiesto l’acquisizione della originaria denuncia nè tanto meno sulla consapevolezza dell’imputato della provenienza illecita del veicolo. Questo perché nell’attestazione di denuncia non sarebbe stato neppure indicato chi fosse il soggetto denunciato come autore del fatto mentre la difesa (l’avvocato Dimitry Conte) ha prodotto una fattura che, con riferimento al veicolo, attesterebbe la vendita ad un certo M.R.

F.Oli. 

The post Acquistò un’Audi A6 provento di appropriazione indebita? Assolto Domenico Cezza appeared first on Corriere Salentino.

Sanremo 2019: Il resoconto della terza serata direttamente dalla sala stampa del Festival

$
0
0

SANREMO – Terminata la terza serata del Festival di Sanremo e in attesa dei duetti di oggi, ecco la classifica parziale e il resoconto di ieri.

Roberto Giannuzzi: All’urlo di “Claudio, Claudio, Claudio!” dal parte del pubblico in platea, inizia il terzo appuntamento con il Festival di Sanremo. I

mmancabile la tassa proveniente dal repertorio di Baglioni: stasera tocca a “Viva L’Inghilterra”.

“Anche questa sera siamo vivi”, dice il dirottatore artistico e presenta i suoi compagni d’avventura, una Virginia Raffaele vestita finalmente con un abito meraviglioso e un Bisio gasato, che debutta subito prendendo in giro Baglioni.

Prende il via la gara con “Soldi, soldi, soldi”, il tormentone di Mahmood che funziona (e sta già andando fortisismo in radio), subito dopo Enrico Nigiotti si becca un applauso lunghissimo
Claudio Bisio sale sul palco con un reperto di grammofono trovato nel backstage dell’Ariston: “Forse i più giovani non sanno neanche cosa sia, mentre i più vecchi avranno un effetto nostalgia”.

Lo aziona e “prende vita” con la voce di Virginia Raffaele, che intona (alla grande) “Mamma Son Tanto Felice”. Lo fa magistralmente: il grammofono s’inceppa, si spegne, si riaccende, accelera la velocità. E lei sta al ritmo. Ecco, sono queste le cose che funzionano di Virginia Raffaele e che sa fare bene.

Bisio, prima di presentare Anna Tatangelo, replica lo sketch sugli haters proposto ieri sera. Ne legge uno: “Perché non parli del traffico di organi? Forse perché non ti pagano? Vai Bisio, vai a metterti il rolex”. Lui lo blasta: “Cercavo un nesso tra me, il Rolex e il traffico di organi: non l’ho trovato. Però, spero di non fare gaffe, posso dire essere contrario al traffico di organi, e anche alla tratta delle bianche e alle sparatorie”.

Bisio e Raffaele vogliono rispondere alla violenza cercando di lanciare un messaggio di armonia intonando “Ci vuole un fiore” di Sergio Endrigo. Ma qualcosa va – volutamente – storto: ci si perde per dieci minuti in storture come filtro, Floris, fiordo, flipper al posto di “fiore”.

Bisio finge di perdere la pazienza: “Virginia, Veniamo qui a cantare la purezza e non ne becchi una giusta”.

Poi entra in scena un coro. Ma lo sketch non decolla.

Patty Pravo, con Briga, esce di scena autocompiacendosi: “Siamo una bella coppia ehhhhh”.

Simone Cristicchi torna in hotel con una standing ovation.

Bisio: “Noi non possiamo dire niente, ma voi sì”. Ha detto tutto: anche a lui piace la preghiera laica di Cristicchi.

L’energia la portano i Boomdabash, anche loro tra i più trasmessi in radio.

La gara si chiude con le quote indie-rock e “pro-migranti”: Motta e Zen Circus.

Il momento buono per far andare a dormire nonne e zie. Nino D’Angelo e Livio Cori chiudono la gara.

Lo stacchetto di Virginia Raffaele e la grandissima Ornella Vanoni è da standing ovation.

La signora della musica italiana – con un completo rosso fuoco, esattamente quello dello scorso anno – si vendica di Virginia, prima però insiste per cantare.

«Non sei in gara anche quest’anno», avverte la Raffaele.

«2018, 2019, ma è tutto uguale non è cambiato niente, navighiamo a vista», commenta la Vanoni, che poi prova a prendersi la sua rivincita: «Mi hai rovinato la vita facendomi passare per una rimbambita, una rincoglionita, una maniaca sessuale…Stai zitta! Quando sei andata da Carlo Conti a fare la mia imitazione, ho passato un anno di inferno! Tutti i tassisti mi chiedevano se fossi stata a Sanremo, sono andata in crisi di identità».

Le battute tra le due continuano a raffica finché non arrivano sul palco Patty Pravo e Briga, pronti per cantare “Un po’ come la vita”. Ma la Vanoni si mette in mezzo e va a salutare la collega, anche se Virginia le dice che non può. «A una certa età si fa quello che si vuole», conclude Ornella. Applausi, meritati.

Epico il medley di Tozzi e Raf.

Tutto l’Ariston in piedi (salta e canta pure la sala stampa).

Il battito animale, Ti pretendo, Tu e Gloria sono incise nel vocabolario della canzone nostrana.

Il pubblico acclama i due artisti a gran voce, tanto che Tozzi accenna anche “Si può dare di più”.

Gran finale con il dirottatore artistico sulle note di “Gente di mare”.

Cantano tutti anche quando sale in cattedra Antonello Venditti che non tradisce le aspettative della platea con “Sotto il segno dei pesci”.

Non tanto memorabile, invece, l’esibizione di Alessandra Amoroso, ospite all’Ariston in occasione dei dieci anni di carriera.

Dopo aver cantato si emoziona e scoppia a piangere. Non contenta, ringrazia pure mamma e papà. Manca solo l’appello alla “pace nel mondo”.

Per le gag comiche è un calvario.

La prima però non è così male, il gioco della puntina che salta mette in mostra ancora una volta il talento di Virginia Raffaele.

Bisio, invece, insiste a leggere i tweet senza senso che gli arrivano, stavolta ne commenta uno sul traffico di organi. Francamente, ne faremmo a meno. Niente da fare nemmeno per le gag di coppia. Bisio e la Raffaele sono ancora in fase di rodaggio. Speriamo che entro sabato ne azzecchino una.

Il loro invito all’armonia su “Ci vuole un fiore” si trasforma in un litigio poco comico.

Di peggio c’è solo Rovazzi, anzi le canzoni di Rovazzi perché in realtà il suo sketch è divertentissimo. Parte con il tormentone “Andiamo a Comandare”, poi per fortuna arriva la svolta comica.

Il maestro d’orchestra che lo accompagna alla richiesta di fare un altro pezzo risponde cosi: «No, basta. Ho toccato il momento più basso della mia carriera». E se ne va. Recuperato il sostituto, purtroppo Fabio si lancia in “Tutto quello che voglio”.

The post Sanremo 2019: Il resoconto della terza serata direttamente dalla sala stampa del Festival appeared first on Corriere Salentino.


Frigoli: “Se il centrodestra vuole vincere può farlo solo con Adriana Poli Bortone”

$
0
0

“L’entusiasmo è sempre più crescente attorno all’ipotesi che vede Adriana Poli Bortone come candidato sindaco del centrodestra per la città di Lecce. Il suo nome, autorevole e di assoluto spessore politico ed umano, è stato accolto con favore nel direttivo di Forza Italia dello scorso 14 gennaio, e ogni giorno che passa tra le vie della città riscuote sempre più consensi”. Lo dichiara Giorgio Frigoli, Vice Coordinatore Cittadino di Forza Italia Lecce.

“Non è un caso – aggiunge – che il progetto della rete delle civiche unite abbia subito guardato con interesse alla figura della Senatrice Poli Bortone: solo lei, in questo momento, può dare il via a un processo di rinnovamento della classe dirigente, oltre ad essere l’unica ad avere un’idea chiara, netta, e di ampio respiro, per il futuro della nostra Lecce.
Da acuta osservatrice della vita politica del territorio, Poli Bortone è lontana da logiche lobbistiche e opportunistiche. Scevra da legami a doppio filo con vecchie idee e visioni personalistiche, la Senatrice è il miglior asso che poteva uscire dalla manica di Forza Italia e del centrodestra tutto.

Tutti noi siamo pronti a sostenere Adriana Poli Bortone in questa campagna elettorale che ci vede già protagonisti. Attorno al suo nome le idee, la freschezza e l’entusiasmo della rete civica sono già in fermento. Agli alleati della coalizione, invece – conclude Frigoli – rivolgiamo l’invito ad affiancare la Senatrice, Forza Italia e l’ampia costellazione dei movimenti civici e associazioni, in questa battaglia per non lasciare ancora la città nelle mani di una sinistra incapace di ascoltare e di progettare”.

 

The post Frigoli: “Se il centrodestra vuole vincere può farlo solo con Adriana Poli Bortone” appeared first on Corriere Salentino.

“Il baratto delle meraviglie”, domenica 10 febbraio a Lecce il terzo appuntamento

$
0
0

LECCE – Una festa dedicata a bambini e bambine dai 5 agli 11 anni che vogliono scambiare qualcosa: giochi in buono stato che non usano più, libri già letti, dvd, puzzle, figurine, vestiti, ma anche manufatti, storie, una filastrocche, competenze artistiche, canore, teatrali e tanto altro. Si chiama “Il Baratto delle Meraviglie”, un progetto culturale proposto dal Club Lions “Puglia dei Patrimoni e dei Cittadini” (distretto 108 Ab) e ideato assieme all’Assessorato alla Cultura del Comune di Lecce, con il supporto scientifico del Lab.COM – Laboratorio di “Comunicazione ed Empowerment dei Luoghi” dell’Università del Salento, la collaborazione della Biblioteca Civica “I Teatini nel Frattempo” e la disponibilità della Casa circondariale di Lecce, che ha fatto realizzare dalle detenute i tappeti sui quali i bambini espongono. Il terzo appuntamento è in programma domenica 10 febbraio 2019 nel chiostro dei Teatini a Lecce (corso Vittorio Emanuele II, 26), dalle ore 11 alle ore 12.30.

«Il Lab.COM ha progettato una strategia di comunicazione “generativa” per trasformare l’evento in un progetto culturale capace di far crescere una comunità più attenta e consapevole attraverso i bambini, che veicolano il messaggio alle loro famiglie e che saranno gli adulti di domani», spiega la professoressa Sarah Siciliano, «Il progetto culturale sta crescendo quotidianamente e fa della comunicazione generativa il motore per trasformare la comunità attraverso i bambini. Grazie alla creazione e al supporto della rete istituzionale sono stati attivati due tirocini curriculari, uno dei quali coinvolge una studentessa Erasmus di Valencia, e l’azione sociale è oggetto di studio di una tesi di laurea.

Ogni incontro è diverso dall’altro: nel primo appuntamento abbiamo inaugurato con le autorità “Il Baratto delle Meraviglie”, e i bambini hanno scambiato le proprie cose, nel secondo si è aggiunto un piccolo artista che, armato di cavalletto, tela, tempere e pennelli, ha mostrato agli altri bambini come dipingere un quadro. Lo scambio, in questo appuntamento, non si è limitato alle cose, ma anche alle competenze. Domenica prossima, per il terzo appuntamento, la novità sarà la presenza di una scrittrice di filastrocche per bambini, che ha dedicato una filastrocca al “Baratto” e che terrà un laboratorio didattico».

Come partecipare

1. per avere a disposizione uno spazio espositivo di 1,50 metri, da gestire in coppie di due bambini/e, i genitori (o chi ne fa le veci) possono inviare una e-mail alab.com@unisalento.it indicando nell’oggetto “Baratto delle Meraviglie” e scrivendo nel testo nome, cognome, età del/la bambino/a e un recapito telefonico. I bambini portano con sé le cose da scambiare, che dispongono a loro cura e gusto. Gli spazi espositivi sono limitati e destinati ai primi 20 bambini/e di età compresa tra i 5 e gli 11 anni che confermano la partecipazione. Eventuali richieste in esubero restano in lista d’attesa e hanno priorità nella manifestazione successiva;
2. qualunque bambino/a che vuole far parte di questo progetto culturale può partecipare portando con sé qualcosa da scambiare e gestendo le “trattative”.

La partecipazione e l’ingresso sono gratuiti.

 

The post “Il baratto delle meraviglie”, domenica 10 febbraio a Lecce il terzo appuntamento appeared first on Corriere Salentino.

Al via il piano di formazione del personale del servizio di integrazione scolastica della Provincia

$
0
0

LECCE – Prende il via, lunedì 11 febbraio, alle ore 16.30, presso l’Auditorium del Museo Sigismondo Castromediano a Lecce, il Piano di Formazione e Aggiornamento 2018/19 del Personale del Servizio di Integrazione Scolastica della Provincia, promosso dal Rti Socioculturale – Genss, d’intesa con l’Ufficio Servizi Sociali della Provincia di Lecce.

Articolato in tre  moduli e undici  seminari formativi, per un totale di trentadue ore annuali, prevede la partecipazione di 130 operatori, tra educatori e OSS, preposti agli interventi specialistici di inclusione di 232 alunni con disabilità, frequentanti gli Istituti scolastici secondari di secondo grado di tutto il territorio.

Al percorso formativo, che si svilupperà sino al 13 maggio, parteciperanno anche i docenti di sostegno dei diversi Istituti, che, numerosi, hanno aderito all’iniziativa.

Interverrà per un saluto il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva; a seguire la dirigente dei Servizi Sociali della Provincia Donatella Longo e il coordinatore del Servizio di integrazione scolastica della Provincia, per conto del gestore Socioculturale – Genss Alessandro Nocco.

La lezione inaugurale sarà tenuta da Giuseppe Gioffredi, docente di Diritto internazionale e Tutela dei diritti umani dell’Università del Salento, che relazionerà sul tema: La tutela del minore con disabilità in ambito internazionale e nell’ordinamento italiano.

Gli incontri successivi del primo modulo (18, 25 febbraio e 11 marzo; I minori con disabilità; il Servizio di integrazione scolastica; il Progetto di vita), saranno curati da Anna Maria Rizzo, sociologa e assistente sociale, docente di Ricerca sociale applicata al servizio sociale, Metodi e tecniche del servizio sociale dell’Università del Salento; Alessandro Nocco, avvocato; Demetrio Ria, docente di Pedagogia sperimentale dell’Università del Salento.

Per il secondo modulo (18, 25 marzo e 1 aprile; Le funzioni dell’educatore nella comunità scolastica; Il ruolo dell’educatore; L’intervento personalizzato nell’integrazione scolastica) interverranno Piergiuseppe Ellerani, docente di Pedagogia generale e sociale dell’Università del Salento; Claudia Venuleo, psicologa psicoterapeuta, docente di Psicologia clinica dell’Università del Salento; Stefania Pinnelli, docente di Didattica e Pedagogia speciale dell’Università del Salento.

L’Autismo, inquadramento diagnostico e strategie di intervento sarà il tema del terzo modulo (8, 29 aprile, 6 e 13 maggio), con Angelo Massagli, direttore Unità operativa complessa di Neuropsichiatria infantile e Centro per l’autismo territoriale Asl Lecce; Flavia Lecciso, docente di Psicologia dello sviluppo e Psicologia dell’educazione dell’Università del Salento; Stefania Pinnelli, docente di Didattica e Pedagogia speciale dell’Università del Salento.

 

The post Al via il piano di formazione del personale del servizio di integrazione scolastica della Provincia appeared first on Corriere Salentino.

Sorpreso in casa con 130 grammi di marijuana: condannato a 2 anni di reclusione

$
0
0

CALIMERA (Lecce) – Due anni di reclusione oltre a una multa di 6mila euro. E’ la condanna inflitta a Maurizio Corlianò, 55enne di Calimera, arrestato il 21 novembre con oltre 130 grammi di marijuana nascosti in casa. La sentenza, in abbreviato, è stata emessa dal gup Michele Toriello che ha contestato all’imputato l’aggravante della recidiva reiterata specifica livellando di sei mesi la richiesta di condanna invocata dal pubblico ministero Giovanna Cannarile. Il difensore di Corlianò, il legale Fabio Corvino, aveva chiesto l’assoluzione perché il fatto non sussiste. In subordine di riqualificare il reato con il riconoscimento dell’attenuante della lieve entità.

La perquisizione venne eseguita dai carabinieri del posto. L’ispezione interessò il piano terra di un appartamento di un condominio popolare. Sotto il lavello della cucina in un contenitore per alimenti in plastica i carabinieri trovarono 120 grammi di marijuana e in un cassetto del comodino un altro grammo sempre della stessa sostanza oltre a un bilancino di precisione. Ulteriori 11 grammi sempre di “maria” erano stati nascosti in un armadio della stanza da letto.

Su disposizione del pubblico ministero di turno, il sostituto procuratore Donatina Buffelli, Corlianò venne arrestato e accompagnato in carcere salvo poi ottenere i domiciliari subito dopo l’udienza di convalida.

F.Oli. 

The post Sorpreso in casa con 130 grammi di marijuana: condannato a 2 anni di reclusione appeared first on Corriere Salentino.

Ragazza picchiata e buttata per terra per rapinarla del telefono: 22enne a processo

$
0
0

F.Oli.

CASARANO (Lecce) – Finisce sotto processo Salah Ghazy, 22enne di origini marocchine ma domiciliato a Casarano, responsabile di un tentativo di rapina ai danni di una ragazza agganciata lungo via Lequile, a Lecce, la sera del 24 dicembre scorso. Il gip Edoardo D’Ambrosio ha accolto la richiesta di giudizio immediato avanzata dalla Procura e ha fissato la prima udienza per il 5 aprile davanti ai giudici della prima sezione collegiale. Nel frattempo l’avvocato difensore Diego Cisternino valuterà l’opportunità di avanzare richiesta di rito alternativo. Il giovane è attualmente detenuto. Risponde di tentata rapina aggravata, lesioni personali aggravate e resistenza a pubblico ufficiale.

Fu una vigilia di Natale da incubo per una ragazza di Lecce di 21 anni. La giovane venne sorpresa nel cuore della notte nei pressi di via Lequile. Il 22enne afferrò la vittima per i capelli; la fece cadere per terra per poi colpirla con dei calci in varie parti del corpo con l’obiettivo di portarle via il telefonino. La ragazza, però, oppose una strenua e battagliera resistenza attirando l’attenzione di alcuni presenti. Tanto da lanciare una bottiglietta in plastica ad un ragazzo giunto in quei frangenti rimasto anche leggermente ferito. Ghazy venne bloccato poco dopo nelle immediate vicinanza della stazione ferroviaria da una volante degli agenti di polizia. mentre veniva identificato, infatti, avrebbe iniziato a inveire contro i poliziotti.

E, una volta bloccato e condotto in Questura, avrebbe continuato a minacciare gli operatori scagliandosi contro un agente. Ghazy venne arrestato sulla scorta delle dichiarazioni fornite dalle persone offese sentite a sommarie informazioni che senza alcun tentennamento riconobbero il loro aggressore.

 

The post Ragazza picchiata e buttata per terra per rapinarla del telefono: 22enne a processo appeared first on Corriere Salentino.

Tragedia di Airolo nel Canton Ticino, sabato il funerale dell’operaio originario di Ruffano

$
0
0

AIROLO/ RUFFANO (Lecce) – Si svolgerà nel pomeriggio di sabato 9 febbraio il funerale di Cristian Damiano, l’operaio 40enne deceduto dopo essere stato travolto da un treno Tilo, nel drammatico incidente verificatosi ad Airolo nel Canton Ticino martedì. La cerimonia religiosa è prevista a partire dalle 14 presso la chiesa della Santa Maria Assunta di Arbedo, località in cui l’uomo viveva. Alle 14 di venerdì, invece, aprirà i battenti la camera ardente di Castione.

Un’ondata di affetto: sposato, papà di due bambini, Cristian era un giovane uomo molto amato sia in Ticino, sia nella sua terra d’origine, Ruffano in Provincia di Lecce. Diverse testimonianze di affetto sono spuntate sui social network in sua memoria. Anche la squadra di calcio amatoriale di cui faceva parte, il Real Latinos, ha voluto rendergli omaggio. Intanto l’inchiesta di polizia prosegue.

Si cerca di fare luce su quanto sia effettivamente accaduto in quel terribile mattino, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”. Al momento, tutte le piste restano ancora aperte. Cristian era un valido collaboratore di una ditta che si occupa di sicurezza sui cantieri ferroviari. Aveva esperienza ed era attento ai dettagli. Come è potuto essere vittima di un’incidente del genere? Allo stesso tempo, le condizioni dell’altro operaio travolto dal treno sembrerebbero migliorare lentamente. La sua testimonianza, forse, permetterà agli inquirenti di ricostruire i fatti.

The post Tragedia di Airolo nel Canton Ticino, sabato il funerale dell’operaio originario di Ruffano appeared first on Corriere Salentino.

Schiaffeggia anziana e la spedisce in ospedale: 35enne nei guai per lesioni

$
0
0

CASARANO (Lecce) – Schiaffeggia un’anziana e la fa cadere per terra, costringendola a ricorrere alle cure del pronto soccorso a causa di una frattura.

Nei guai, con l’accusa di lesioni personali, è finito il 35enne A.A., di Casarano, denunciato in stato di libertà dai carabinieri della stazione locale.

I fatti di cui è accusato il giovane risalgono alla mattina del 5 febbraio, quando all’interno del proprio terreno agricolo il ragazzo ha iniziato a litigare con la donna per futili motivi, per poi mollarle un ceffone al volto.

La malcapitata, a causa del colpo ricevuto, ha poi perso l’equilibrio ed è caduta per terra, finendo su alcune traverse di legno.

Soccorsa da un’ambulanza del 118, l’anziana è stata quindi trasportata alla volta dell’ospedale cittadino, dove le è stata riscontrata una frattura, guaribile in quattro settimane. Attualmente è ricoverata nel reparto di ortopedia del “Ferrari” di Casarano.

Le rapide indagini dei carabinieri hanno consentito in pochi giorni di risalire al responsabile dell’aggressione, per il quale nelle scorse ore è scattata la denuncia.

The post Schiaffeggia anziana e la spedisce in ospedale: 35enne nei guai per lesioni appeared first on Corriere Salentino.


Droga e cartucce in un garage: scattano le manette per un 30enne

$
0
0

SUPERSANO (Lecce) – Droga e cartucce in un garage e scattano le manette. Agli arresti è finito Giulio Grecuccio, di 30 anni, residente a Supersano. E’ in carcere dopo un’operazione condotta da carabinieri e polizia.  Nella giornata di ieri, i poliziotti del Commissariato di Taurisano ed i militari della Compagnia Carabinieri di Casarano, hanno effettuato insieme un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in materia di traffico di  sostanze stupefacenti.

Tutto è partito da una segnalazione di uno strano andirivieni di persone nei pressi di un garage. Gli investigatori hanno così pensato di articolare uno specifico servizio ponendo sotto osservazione il garage segnalato, come probabile luogo di spaccio e di occultamento di droga, attraverso un classico appostamento dei poliziotti di Taurisano e prevedendo anche, ad ampio raggio, un dispositivo di controllo del territorio da parte dei militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Casarano sulle strade utilizzate dai probabili spacciatori, una volta usciti dal garage.

Il servizio coordinato è stato vincente. Dall’interno del garage, i poliziotti, in appostamento, hanno notato uscire due giovani di cui uno riconosciuto, perché già noto alle forze dell’ordine e identificato in Giulio Grecuccio, successivamente salito a bordo di un’autovettura. I carabinieri, a quel punto, hanno seguito l’auto segnalata, i cui occupanti, appena notata la loro presenza, hanno accelerato la marcia tentando la fuga.

I militari, nonostante il passeggero si fosse lanciato fuori dall’abitacolo della macchina per tentare la fuga a piedi, mentre il conducente continuava la corsa in auto, sono riusciti a bloccarlo e a condurlo presso il garage del quale l’uomo, pur non essendone proprietario, ne aveva l’uso. I poliziotti, facendosi consegnare le chiavi del garage, hanno effettuato una perquisizione domiciliare rinvenendo e sequestrando circa 600 grammi di eroina; 19 cartucce calibro 12; 235 euro in banconote di vario taglio; un coltellino di 20 centimetri e con lama da 10, intriso di eroina e pertanto utilizzato per il taglio della stessa. Nel frattempo, i carabinieri hanno ripreso la ricerca del complice, fuggito con l’auto, che dopo poco è stato rintracciato per strada e sottoposto a perquisizione personale, veicolare e domiciliare, senza rinvenire nulla.

I poliziotti ed i militari hanno, così, tratto in arresto in flagranza di reato il giovane per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, detenzione abusiva di armi e resistenza a pubblico ufficiale. Il complice invece è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e guida in stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanza stupefacente. Nelle prossime ore il giovane comparirà davanti al gip per l’udienza di convalida alla presenza dell’avvocato difensore Simone Viva.

The post Droga e cartucce in un garage: scattano le manette per un 30enne appeared first on Corriere Salentino.

Assalto armato alla Credem, altra rapina nel Salento: caccia a due banditi in scooter

$
0
0

LECCE – Ancora una rapina nel Salento. I banditi sono tornati a colpire a Lecce, dove attorno alle 13 hanno preso di mira la filiale Credem di viale Marconi.

Ad agire sono stati due rapinatori armati di taglierino e con i volti travisati da caschi e scaldacollo, che hanno raggiunto l’istituto di credito in sella ad uno scooter. Minacciando impiegati e clienti, i banditi si sono fatti consegnare il bottino, circa cinquemila e settecento euro, per poi guadagnare rapidamente l’uscita e dileguarsi a bordo del mezzo a due ruote.

Fortunatamente non ci sono feriti, solo due dipendenti a causa dell’agitazione, hanno accusato un lieve malore ed è intervenuta un’ambulanza del 118. Sul posto, per le indagini,la polizia.

The post Assalto armato alla Credem, altra rapina nel Salento: caccia a due banditi in scooter appeared first on Corriere Salentino.

Vigili del Fuoco di Lecce, torna in funzione il semaforo di viale Grassi

$
0
0

LECCE – E’ stato riattivato stamattina, dopo un opportuno ammodernamento tecnologico, l’impianto semaforico per l’uscita in sicurezza dei mezzi di soccorso dei Vigili del Fuoco dalla caserma del Comando Provinciale di Lecce.

Tale impianto, è stato sincronizzato ai due attigui impianti semaforici posti rispettivamente alle intersezioni tra viale Grassi e via Lequile, e tra viale Grassi e via San Pietro in Lama, al fine di impedire l’ingresso di nuovo autoveicoli nel tratto di viale Grassi ricompreso tra i due impianti e favorire il deflusso degli autoveicoli che hanno già impegnato il medesimo tratto. L’attivazione dell’uscita in emergenza dei mezzi si soccorso, è accompagnata da dispositivi luminosi (lampeggianti) volti ad attirare l’attenzione degli automobilisti presenti nei dintorni.

Il ripristino, si è reso possibile grazie alle sinergie tra il Settore Mobilità e Trasporti del Comune di Lecce ed il Comando Provinciale dei VV.FF.. Il progetto è stato curato dall’Ingegnere De Matteis Carlo ed i lavori realizzati dalla Società partecipata SGM Spa.

 

The post Vigili del Fuoco di Lecce, torna in funzione il semaforo di viale Grassi appeared first on Corriere Salentino.

Nardò, rinasce l’edicola sacra di via Incoronata

$
0
0

NARDO’ (Lecce) – Il cantiere dell’Urban Park riaccende i riflettori sulla edicola sacra di via Incoronata, situata a ridosso dell’area oggetto dell’intervento e in stato di evidente degrado. Per questo, l’amministrazione comunale ha deciso di intervenire, affidando un progetto di restauro e di conservazione dell’architettura votiva agli architetti Giovanni De Cupertinis e Alessandro Giuri, che hanno dato la loro disponibilità a fronte di un rimborso spese forfettario di circa 1900 euro, comprensivi di iva e cassa. L’edicola è datata presumibilmente tra il XVII e il XVIII secolo, è dedicata alla Beata Vergine Maria Incoronata (come la chiesa vicina) e riveste particolare importanza storica e culturale, nonché rappresenta la testimonianza di un’arte popolare e di una religiosità radicata e diffusa che meritano di essere preservate. Allo stato attuale, come detto, presenta evidenti segni di degrado, anche strutturale, che rischiano di diventare irreversibili.

“È un patrimonio da tutelare – dice il sindaco Pippi Melloneed è molto cara ai neretini, per questo abbiamo deciso di intervenire con il restauro. Mentre proseguono a ritmo incessante i lavori per la realizzazione del più grande polmone verde della città, l’Urban Park dell’Incoronata, non lasceremo abbandonato al suo destino questo bene, che oggi è abbastanza degradato. I progettisti sono già al lavoro e in tempo per l’inaugurazione del parco, anche l’edicola avrà riacquistato il suo splendore”. 

 

 

The post Nardò, rinasce l’edicola sacra di via Incoronata appeared first on Corriere Salentino.

Live Nola Project al Diverso cafè & food

$
0
0

LEVERANO ( Lecce ) – THE NOLA PROJECT propone un repertorio che spazia tra Traditional Jazz, Blues e Soul, ispirandosi alla città di New Orleans e soprattutto al Mardi Gras, il carnevale creolo, con il ritmo contagioso tipico delle parate in costume, lo stile “Second Line”. Musicisti: Lorenzo Lorenzoni – trombone, Giovanni Chirico – sax soprano, Antonio Pisciotta – voce e chitarra, Matteo Maria Maglio – contrabbasso

Diverso Cafe’ & Food
Piazza Fontana, 73045 Leverano

The post Live Nola Project al Diverso cafè & food appeared first on Corriere Salentino.

Viewing all 34969 articles
Browse latest View live


<script src="https://jsc.adskeeper.com/r/s/rssing.com.1596347.js" async> </script>