LECCE – Quando il consigliere Pd, Antonio Rotundo, ha saputo che il famoso gasdotto Tap dovrebbe passare dal Parco Rauccio e nei pressi della Masseria Solicara, ha subito interessato la Commissione Controllo di Palazzo Carafa per saperne di più. In mattinata sono state fatte delle verifiche sulla documentazione e si è scoperto che il dirigente che è stato informato del passaggio non ha dato alcuna risposta e non ha chiesto nessun chiarimento: “una specie di silenzio assenso”. Il consigliere di opposizione si è subito attivato per chiedere una cartografia e capire perché e in che modo il gasdotto deve passare dal Parco. Oltre a Lecce e Brindisi sono interessati dal passaggio Melendugno, Vernole, Lizzanello, Castrì, Surbo, Torchiarolo e San Pietro Vernotico: 56 chilometri di tubo e lavori pubblici.
“Passa un metanodotto in città e nessuno ne parla” – si stupisce Antonio Rotundo. Si tratta dell’interconnessione Tap: il soggetto proponente è SNAM rete gas. Insomma, non conoscendo il tracciato non si possono fare controdeduzioni e capire se quella direzione arrechi qualche danno. Con la cartografia ne sapremo di più. Per ora il silenzio a Palazzo Carafa è stato rotto dalla Commissione controllo.
L.B.