“Lecce città d’arte e di cultura, ma solo di facciata. Perché anche per queste festività pasquali, le nostre chiese rimarranno chiuse e lontane dagli occhi delle migliaia di turisti che hanno già scelto la nostra terra per trascorrere il lungo week end pasquale, prenotando con ampio anticipo nelle strutture ricettive che fanno già segnare il tutto esaurito”. Lo dichiara Fabrizio Marra, Segretario del PD di Lecce.
“Un clamoroso autogol da parte dell’amministrazione comunale – aggiunge – che ancora una volta dimostra la sua fortissima incapacità di leggere le esigenze di un territorio e della sua economia sempre più votata al turismo. A nulla è valso l’insegnamento, ad esempio del FAI, che nel fine settimana appena trascorso ha permesso a tanti leccesi e turisti di riapprezzare le bellezze del Convitto Palmieri, sarebbe bastato essere presenti nelle strade nelle ultime domeniche per capire come il processo di destagionalizzazione, mai incentivato, ma naturalmente e spontaneamente cresciuto, anche per merito dei privati, è oramai una realtà; il bel tempo previsto poi non farà altro che portare ancora più gente, inclusi anche coloro che sceglieranno Lecce per una toccata e fuga o approfitteranno di qualche offerta last minute, ma che come tutti gli altri, si dovranno accontentare di ammirare le bellezze barocche solo dall’esterno., con l’auspicio che non venga fatto sulla rete un passa parola negativo di questa triste consuetudine, alla quale l’amministrazione di Palazzo Carafa oramai ci sta abituando.
Questo è il chiaro segnale che il Governo di questa città, non ha una programmazione turistica né per il suo oramai rinomato centro storico, né tanto meno per il suo litorale; tutto è affidato all’iniziativa dei privati che da soli cercano di inventarsi qualcosa che sia in grado di attirare i turisti in una città che, tra l’altro non è in grado nemmeno di offrire un piano di trasporto adeguato per coloro che scelgono il capoluogo salentino per trascorrere le proprie ferie.
Eppure in Italia gli esempi non mancano – conclude Marra – basterebbe ispirarsi, o più volgarmente copiare, cosa viene fatto in altre città a forte vocazione turistica e artistica come Lecce, in cui chiese e monumenti rimangono fruibili anche nei giorni di festa”.