Due anni di reclusione per la droga portata in carcere al fratello detenuto. Roberto Albano, 23enne di Veglie, ha saldato i conti con la giustizia patteggiando. La sentenza è stata emessa dal gip Simona Panzera. Il giudice ha ritenuto congrua pena concordata dall’avvocato difensore Luigi Piccinni con il pubblico ministero titolare dell’indagine. L’arresto risale al dieci dicembre scorso. Il giovane si era recato nel carcere di Lecce per un colloquio con il fratello. Con sè aveva piccole dosi di hashish e cocaina ma è stato scoperto dagli agenti della Politizia penitenziaria di Borgo San Nicola.
Le sorprese non sono finite qui. Sono scattati ulteriori controlli nella sua abitazione dove la Polizia penitenziaria ha trovato anche un bilancino di precisione ed altra droga. E il giovane venne arrestato. Attualmente si trova agli arresti domiciliari.
F.Oli.