LECCE – Forza Italia accoglie a braccia aperte Adriana Poli Bortone, nonostante le polemiche dei responsabili leccesi di Fratelli d’Italia, che contestano alla senatrice l’ennesimo cambio di casacca. La riunione leccese dei forzisti è filata liscia, nonostante le passate tensioni tra vertici regionali e provinciali per visioni e strategie diverse nei vari paesi che andranno al voto. In Forza Italia stanno imparando a convivere tre correnti diverse: la corrente Mazzotta – Caroppo – Aloisi, quella di Vitali, con i suoi fedelissimi, e i polibortoniani, che hanno ufficializzato il loro ingresso. I conflitti nati tra correnti per la questione dell’ingresso in giunta Perrone e per le alleanze in provincia sembrano congelati per il momento. Le amministrative sono vicine e la ragione sarà di chi avrà successo: solo allora si tireranno le somme. Perché in politica sono sempre i numeri che contano.
Intanto, si affilano le armi per le amministrative: sanità, consorzi di bonifica, ma anche i temi relativi all’amministrazione leccese saranno al centro del dibattito. Battaglie contro il governo Emiliano e nuovi tavoli con i fittiani sono previsti a Bari: linee politiche che cozzano con qualche alleanza locale, ma ormai è chiaro che il segretario Paride Mazzotta l’ha spuntata per quanto riguarda il suo diritto di allearsi con chi ritiene opportuno (il Pd) a livello provinciale nei paesi sotto i 15 mila abitanti.
Garcin