Con un manifesto apparso nelle ultime ore, le forze politiche e sociali di Parabita: PD, Forza Italia, Giovani Democratici, Ideale Futuro, Fare Sinistra, Cambiamo Insieme, Rifondazione Comunista, dopo l’ arresto di un esponente in carica della pubblica amministrazione di Parabita, con capi di imputazione molto gravi, e del danno d’immagine subito, chiedono le dimissioni immediate del Sindaco Alfredo Cacciapaglia, del Presidente del Consiglio Comunale Pierluigi Leopizzi, degli Assessori Biagio Coi, Chiara Barone e Sonia Cataldo e dei Consiglieri Comunali Tiziano Laterza, Tiziano Scorrano, Francesca Giannelli e Gianluigi Grasso.
Le forze politiche e sociali spiegano le loro ragioni con un manifesto:“I motivi di questa richiesta di dimissioni sul piano amministrativo sono:
• QUESTA MAGGIORANZA, FIN DAL SUO INSEDIAMENTO, NON HA MAI PROMOSSO ALCUNA IDEA DI SVILUPPO DELLA COMUNITÀ PARABITANA;
• SONO PESSIME LE CONDIZIONI DEL DECORO URBANO, DELLA MANUTENZIONE DEI MANTI STRADALI, DEGLI SPAZI E DEL VERDE PUBBLICO;
• NESSUNA POLITICA MIRA AD EVITARE LA SEMPRE PIÙ MASSICCIA EMIGRAZIONE DEI GIOVANI PARABITANI;
• LE ATTIVITÀ COMMERCIALI, ARTIGIANALI E, IN GENERE, LE ATTIVITÀ ECONOMICHE SONO LASCIATE SOLE DAVANTI AD UNA CRISI SENZA PRECEDENTI;
• VIENE ESERCITATA, DA ANNI, UNA DISSENNATA VESSAZIONE FISCALE NEI CONFRONTI DEI CITTADINI E DELLE IMPRESE;
• LA DECISIONE DI RIORGANIZZARE GLI UFFICI COMUNALI SECONDO LOGICHE DEMENZIALI E PUNITIVE, HA PORTATO ALLA PARALISI DELLA MACCHINA BUROCRATICA E CREATO DANNI AI CITTADINI.
Queste dimissioni, a Parabita, evitano cosi, che questa cittadina subisca l’onta dello scioglimento per infiltrazioni mafiose del Consiglio Comunale.”
Clarissa Rizzo