Con i posticipi delle 18.00 del lunedì si chiude la quinta giornata di ritorno del girone c della Lega Pro.
FOGGIA – Il Foggia sciupa il doppio vantaggio realizzato da Arcidiacono e Iemmello, facendosi riagguantare in corsa da un Matera bravo a non mollare anche quando era in inferiorità numerica per l’espulsione di Carretta nei minuti finali. Infantino e Iannini pareggiano i conti per i lucani, Piccinni sulla linea a tempo scaduto, salva i suoi da un gol praticamente fatto. Espulso anche Di Chiara per i satanelli dopo il triplice fischio del direttore di gara, a seguito di una rissa con gli avversari. Il Foggia perde il primato durato appena sette giorni e sabato sarà ospite del Lecce per una partita che vale l’intera stagione.
BENEVENTO – Il Benevento in una gara senza storia, affossa il Melfi per tre a zero con gol di Melara, Cisse e Mazzeo andando ad occupare di diritto la testa della classifica per la prima volta in questo campionato.
Cinque squadre nel giro di pochi punti. Tutte staccate di una lunghezza da chi precede. Apre il Cosenza, quinto a 38 punti. Segue il Lecce a quota 39, quarto. Sul podio rimane la Casertana scivolata sul gradino più basso dopo il pareggio con la Juve Stabia. Il Foggia con 41 punti è seconda, mentre il Benevento a più uno sui rossoneri (42 punti) guida la classifica.
Dario Sanghez