LECCE – “Prima la mancata smentita alla nostra richiesta di chiarimenti sulle voci circolate di presunti licenziamenti nello stabilimento leccese poi la “bocciatura” dello stesso da parte di Marchionne.
A questo punto, sarebbe opportuno che l’azienda chiarisse – una volta per tutte – le proprie strategie industriali e tranquillizzasse l’ambiente leccese, gli operai e l’indotto”. Lo dichiara il coordinatore provinciale per Lecce del movimento “Noi con Salvini”, Leonardo Calò.
“Non vorremmo – prosegue – che questa “bocciatura” dell’impianto leccese sia solo il primo passo o il pretesto per procedere con interventi ben più nefasti.
Torniamo a ribadire la nostra ferma opposizione a qualunque ipotesi di ridimensionamento dello stabilimento leccese e, al contempo, chiediamo un incontro con la dirigenza dell’azienda per comprenderne intenzioni e strategie.
Diversamente – conclude Calò – è già allo studio, la proposizione di una interpellanza parlamentare al Ministero dello sviluppo economico e a quello del Lavoro perché convochi i vertici di Fiat-CNH per i dovuti chiarimenti”.