CORIGLIANO D’OTRANTO (Lecce) – Sotto processo per aver incendiato il garage, il portone d’ingresso e una moto del in casa del vicino dopo un litigio per un parcheggio. Adriano Saracino, 38enne di Corigliano d’Otranto, è stato rinviato a giudizio dal gup Stefano Sernia. L’istruttoria si aprirà il prossimo 23 giugno dinanzi al giudice monocratico della prima sezione Sergio Tosi. L’imputato è accusato di violazione di domicilio e danneggiamento aggravato seguito da incendio.
L’episodio risale al 29 gennaio scorso. Saracino si sarebbe introdotto nell’abitazione dopo aver sfondato una porta d’accesso secondaria. E una volta all’interno avrebbe scatenato l’ “inferno”. Il pericolo d’incendio si sarebbe esteso anche all’intero stabile con il danneggiamento del pavimento dell’appartamento. nel corso delle indagini, avviate dopo la denuncia della persona offesa, i carabinieri del Norm di Maglie hanno sequestrato un paio di scarpe dell’imputato ed è stata eseguita una consulenza sull’impronta rilevata sulla porta compatibile con quella di Saracino.
In sede di udienza preliminare l’avvocato Gabriella Mastrolia aveva chiesto il non luogo a procedere per la mancanza dei gravi indizi. La persona offesa si è costituita parte civile con l’avvocato Dimitry Conte.
F.Oli.