LECCE – A Palazzo Carafa, come ogni anno, sono andati in scena i buoni propositi dell’amministrazione guidata dal sindaco Paolo Perrone. Cominciamo col dire che ci sono tre buone notizie: verranno restituiti alla città tre autentici gioielli storico-architettonici, per la gioia dei turisti e dei salentini. Si tratta del Teatro Apollo, i cui lavori di restauro verranno ultimati a giugno 2016, secondo le affermazioni del primo cittadino, delle Mura Urbiche, con un passeggio mozzafiato, che saranno accessibili già a febbraio, e del Convento degli Agostiniani. Inoltre, come vi avevamo già annunciato, saranno consegnati 60 nuovi alloggi popolari: questo non risolverà il problema delle famiglie in emergenza, che sono circa mille, ma è un piccolo passo avanti.
Per quanto riguarda lo spinoso dibattito sulle Ztl, Perrone promette di rivedere il regolamento Pasqualini in senso più restrittivo, ma non scende nei dettagli. Il sindaco spiega che, se dipendesse da lui, darebbe i permessi solo a chi ha il box auto, ma questo non si può fare. C’è un no secco da parte dell’amministrazione anche alla chiusura h24 degli otto varchi di accesso al centro storico. Il consigliere del Pd, Antonio Rotundo, che vuole l’attivazione costante delle telecamere e per questo ha presentato un’apposita mozione, dovrà farsene una ragione. Bocche cucite sull’eventuale rimpasto. “Non mi va di parlarne e, poi, secondo me, i cittadini non sono interessati a questi argomenti”- chiosa il sindaco.
Garcin