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Clik here to view.Una cartella esattoriale di 12mila e 500 euro presentata da Equitalia viene annullata. La Commissione Tributaria di Lecce (Presidente Gabriele Perna, relatore Antonio Quarta, giudice Francesco De Lecce) ha accolto il ricorso presentato da una donna di Alessano. I fatti: il 12 giugno di un anno fa alla contribuente arriva l’ingiunzione di pagamento con cui Equitalia articola una pretesa tributaria comprensiva di interessi di 75mila euro per una cartella di pagamento del 10 settembre di dodici anni prima.
La signora, assistita dall’avvocato Enrico Chirivì, propone ricorso. Preliminarmente eccepisce l’inesistenza giuridica dell’atto impugnato per essere stato notificato direttamente dall’Agente della Riscossione senza che questi specificasse l’eventuale possesso della qualifica. La ricorrente, poi, evidenzia la nullità della notificazione per difetto di motivazione e la sopravvenuta prescrizione estintiva della pretesa tributaria decorsi i dieci anni dalla notifica dell’atto impugnato.
Per la Commissione il ricorso si deve ritenere fondato “stante la sopravvenuta prescrizione estintiva del credito essendo abbondantemente scaduto il termine dei dieci anni in relazione alla pretesa tributaria fatta valere per la prima volta nei confronti della ricorrente soltanto con la notifica dell’intimazione di pagamento eseguita nel giugno di un anno fa”.
F.Oli.