FRIGOLE (Lecce) – “Era ora che la Giunta Comunale si facesse carico dei danni arrecati ai pescatori di S.Cataldo che hanno di fatto dovuto rinunciare alla attività di pesca per un lungo periodo a causa della assoluta impraticabilità della darsena”. Lo dichiara il Consigliere Antonio Rotundo.
“E’ una misura equa anche se tardiva – aggiunge – che rende giustizia a quelle persone che per responsabilità del Comune non hanno potuto guadagnarsi da vivere con il proprio lavoro.
Ma ciò che è del tutto inspiegabile ed inaccettabile è il mancato riconoscimento dello stesso trattamento ai pescatori di Frigole che sono nella stessa identica situazione, perché come è noto agli stessi amministratori le condizioni in cui versa la darsena di Frigole hanno impedito l’attività di pesca esattamente come a S.Cataldo.
Non si riesce a capire pertanto la ratio di una simile decisione che penalizza gravemente ed ingiustamente i pescatori di Frigole, considerati cittadini di serie b.
La Giunta ripari l’errore commesso e deliberi subito anche per i pescatori di Frigole lo stesso indennizzo – conclude il Consigliere – essendo intollerabile la politica dei due pesi e due misure”.