LECCE – È nato il distretto turistico nel Salento: istituzioni e addetti ai lavori hanno siglato un protocollo voluto fortemente dal prefetto di Lecce, Claudio Palomba. 150 i comuni interessati: a breve si riunirà la conferenza dei servizi a Bari ed entro il 31 dicembre sarà firmato il decreto istitutivo da parte del ministro dei Beni culturali e del Turismo, Dario Franceschini. “Questa è una svolta – spiega Michele Emiliano al Corrieresalentino.it – Gli imprenditori del turismo non dovranno chiedere elargizioni al presidente della Regione, ma saranno i protagonisti di idee e proposte per sviluppare l’intero settore”(cliccate sull’immagine per vedere l’intervista integrale). Ma c’è di più: l’idea è quella di sburocratizzare il settore e rendere più facile la vita delle imprese, garantendo sempre la massima legalità.
97 comuni salentini potranno trasformare in una grande occasione questo protocollo: non si tratta solo di un primo passo verso una semplificazione normativa, ma di un importante modo di oltrepassare gli ostacoli della burocrazia, attraverso semplici comunicazioni, più rapide delle attuali Scia. Tutti i controlli e le verifiche sulle attività avviate partiranno dopo, inoltre saranno previsti sgravi fiscali anche su progetti pilota tesi a migliorare l’offerta turistica. Previsto anche un più facile accesso al credito. Nasce, insomma, una rete di soggetti operanti nel mondo del turismo, che farà capo a una struttura di coordinamento provinciale. Il tentativo è quello di non sprecare gli ingenti finanziamenti al turismo dei prossimi anni. Nessuno spreco, nessun favoritismo, ma coordinamento, promozione di idee efficaci, lotta alla burocrazia e agevolazioni per le imprese turistiche. Il Distretto del Turismo salentino è pronto a operare.
Garcin
