GALLIPOLI – Oggi, presso il castello di Gallipoli, il prefetto di Lecce, Claudio Palomba, ha riunito tutti gli “addetti ai lavori” del turismo gallipolino, insieme ai soggetti istituzionali (il governatore Emiliano compreso) per cominciare a ragionare sulle regole che saranno messe in campo per evitare il caos la prossima estate. “La Regione è pronta a fare da cabina di regia e a dare il massimo del supporto al turismo Salentino” – ha spiegato il governatore della Puglia. Tutti coinvolti, dopo i reiterati appelli di Federbalneari. Associazioni di categoria, rappresentanti di alberghi e b&b, titolari di esercizi commerciali e di lidi, tutti uniti in una dichiarazione di unità di intenti firmata in mattinata. Si tratta di una “pre-intesa” per poi creare una serie di regole tutti insieme. “Federbalneari non è più sola: ora siamo riusciti a coinvolgere tutti – spiega il presidente Mauro Della Valle – Abbiamo dimostrato che il problema non sono i lidi. Adesso si assumeranno la responsabilità tutti, perché l’alcol non può essere venduto ai minori, com’è accaduto e chi lo fa dev’essere espulso dalla propria associazione di categoria”. Molto apprezzato l’intervento del procuratore capo, Cataldo Motta, che ha spiegato che non ci sarebbe bisogno di quest’accordo se fosse maggiormente diffusa la cultura della legalità.
Questo, dunque, è un primo passo verso una programmazione accorta e per la creazione di regole con la partecipazione di tutti i soggetti interessati. I proprietari di b&b si impegnano ad affittare legalmente. L’obiettivo è quello di bloccare lo scempio di piccoli locali abitati da sette o otto persone, senza bagni e in nero. Oggi è stato siglato un impegno di tutti i soggetti in campo. Si comincia molto prima per non farsi trovare impreparati.
Garcin