Partiti nei giorni scorsi i primi controlli sui B&B presenti sul territorio comunale per la verifica del rispetto della legge regionale e del regolamento comunale sull’imposta di soggiorno.
Il Comandante Zacheo, d’intesa con l’assessore Pasqualini, ha disposto una capillare attività d’indagine affidata ad una squadra congiunta della Polizia Amministrativa e della Polizia Ambientale.
Incrociando i dati ufficiali forniti dal Settore Attività Economiche e Produttive e i risultati delle ricerche sui posizionamenti degli spazi pubblicitari pubblicati dai titolari sul web, in due giorni, sono state passate al setaccio le prime ventidue strutture ricettive del tipo B&B, sia a conduzione familiare, sia in forma imprenditoriale.
In un caso di struttura a conduzione familiare è stata accertata l’evasione totale del pagamento dell’imposta di soggiorno. Nessun versamento registrato sin dall’apertura, cioè dai primi mesi del 2013. Inevitabile la comunicazione al Settore Tributi e Fiscalità Locale per i conseguenti adempimenti sanzionatori.
In altri sei verbali di sopralluogo sono state accertate violazioni delle prescrizioni e degli obblighi previsti dalla normativa regionale.