SANNICOLA (Lecce) – Il Tribunale dispone l’archiviazione per il presidente e i membri della commissione giudicatrice di un concorso organizzato dal Comune di Sannicola e impone l’imputazione coatta per il candidato accusato di tentativo di plagio. Si chiuse così una lunga e complessa indagine dopo una prima archiviazione. Nessuna ipotesi di abuso d’ufficio, quindi, è stata ravvisata a carico di Loredana Campa (nel ruolo di Presidentessa) e Luisella Guerrieri, Gianluca Saracino e Domenico Gioffreda (membri della Commissione). Il gip Giovanni Gallo ha invece imposto l’imputazione coatta per il candidato: Alessandro Trevisi. Il pubblico ministero dovrà ora riformulare un nuovo capo d’imputazione nei prossimi dieci giorni.
L’inchiesta ruotava attorno al concorso bandito dal Comune nel febbraio di tre anni fa relativo ad un impiego presso l’ufficio tecnico del Comune di Sannicola. Fu un esposto presentato dagli allora consiglieri di minoranza a mettere in moto le indagini. In particolare uno dei partecipanti segnalò i presunti suggerimenti forniti a Trevisi dalla Commissione sul contenuto della prova d’esame. Nel corso delle indagini, i carabinieri eseguirono anche una perquisizione in casa di Trevisi acquisendo la traccia del compito.
Dalla comparazione con l’elaborato redatto nel corso della prova d’esame grazie ad una consulenza disposta dal pm Antonio Negro e affidata all’ingegnere Francesco De Giorgi emerse una “significativa corrispondenza”. In particolare “nell’elaborato d’esame erano riportate fedelmente diverse frasi presenti nel documento reperito presso l’abitazione dello stesso, solo i relativi risultati erano diversi, in quanto funzione dei rispettivi differenti dati numerici originari”.
L’elaborato, però, non venne ultimato. Ecco perché l’accusa nei confronti del candidato è di tentativo di plagio. Per gli altri indagati, invece, il gip non ha rilevato indizi o elementi di prova sufficienti per poter affermare che gli odierni indagati, componenti della commissione, abbiano in qualche modo suggerito a Trevisi il contenuto della prova di esame. Inizialmente c’era stata una prima richiesta di archiviazione accolta dal gip Annalisa De Benedictis ma il Comune di Sannicola presentò opposizione al decreto di archiviazione. Gli atti passarono ad un altro giudice che ha nuovamente disposto l’archiviazione. Il collegio difensivo era composto dagli avvocati Pompeo Demitri, Marcello Petrelli, Giuseppe e Michele Bonsegna.
F.Oli.