LECCE – Obbligato ad affidare i servizi di guardianìa alla Scu e a versare mensilmente somme di denaro agli affilati del clan Tornese in carcere. Il titolare di una nota discoteca del Salento avrebbe subìto i ricatti della criminalità con la garanzia che nel suo locale “non ci sarebbero stati problemi”. Nelle circa 300 pagine di verbali il nuovo collaboratore di giustizia Gioele Greco svela questo ennesimo retroscena raccontando di un’aggressione all’interno della discoteca di un suo amico per mano di un buttafuori.
“Entrai e mi feci indicare il buttafuori che lo aveva schiaffeggiato per futili motivi. Al che io lo presi e … gli puntò la pistola in testa e lo costrinse a chiedere scusa a … in quella circostanza intervenne tale … responsabile dei servizi di guardianìa. Mi invitò l’indomani ad andare a Monteroni dovrei avrei dovuto incontrarmi con … per parlare e chiarire quanto accaduto…Effettivamente incontrai nella sua villa … e mi chiese quanto successo nel locale. Mi spiegò il perché di quell’incontro, ovvero che il proprietario del locale versava mensilmente somme di denaro per i detenuti del gruppo Tornese e in più era obbligato a servirsi dei servizi di guardianìa di … che lavorava per conto del clan”.
Nelle sue dichiarazioni Greco parla anche di una “solida amicizia” con l’imprenditore di Racale Salvatore De Lorenzis: “In più occasioni mi ha dato del denaro a volte in contante a volte in assegni. Lo stesso Salvatore De Lorenzis ha finanziato l’apertura di una bar denominato “Jk Las Vegas” in onore di Michele De Matteis morto in occasione dell’incendio di via Imbriani. Il Salvatore De Lorenzis si è più volte a me e comunque mi risulta che abbia fatto il mio nome per evitare di avere problemi su Lecce e dintorni. Io stesso, su indicazione di Salvatore De Lorenzis, ho intimato … di non infastidire lo stesso Salvatore nei confronti del quale … pretendeva il pagamento di somme di denaro spettanti a giocatori di calcio che aveva prestato l’attività presso il Racale società di cui il De Lorenzis era Presidente”.
F.Oli.