LECCE – Prosegue incessante l’attività della Polizia Ambientale per ripulire il centro storico di Lecce dalla presenza dei bidoncini carrellati, per la raccolta differenziata dei rifiuti prodotti dai pubblici esercizi.
Nonostante il blitz di ieri mattina, in cui erano stati verbalizzati cinque titolari di locali responsabili di aver lasciato nelle vicinanze delle proprie attività i contenitori dei rifiuti per la raccolta porta a porta loro assegnati, anche nel secondo giorno di controlli sono stati elevati altri sei verbali di contestazione.
In cinque casi è stata comminata la sanzione di 100 euro per il mancato rispetto dei giorni e degli orari di esposizione previsti dal Regolamento di Gestione dei Rifiuti, ma in un caso il gestore è stato raggiunto anche dalla contestazione della violazione di abbondono di rifiuti al di fuori dei bidoni, che prevede una sanzione di 400 euro.
“Il nostro scopo è quello di vedere il centro storico sgombero dalla presenza indiscriminata dei carrellati e di restituire alla città un’immagine decorosa. La nostra attività proseguirà per raggiungere l’obiettivo e consolidarlo nel tempo” – ha dichiarato il Comandante Donato Zacheo.