OTRANTO (Lecce) – Da Otranto verso Galatina viene bloccato dopo uno spericolato inseguimento e trovato in possesso di quaranta grammi di marijuana. Un pregiudicato di Rutigliano (comune in provincia di Bari) è finito ai domiciliari con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’arresto è stato eseguito dagli agenti del Commissariato di Otranto nel tardo pomeriggio. L’uomo viene intercettato dai poliziotti alla guida della propria auto. Il conducente non si ferma all’alt. Pigia forte sull’acceleratore sperando così di seminare gli agenti.
I poliziotti ingaggiano un insidioso inseguimento. Non perdono di vista l’auto. E’ un duello di velocità e di nervi. Adrenalina allo stato puro. Il malvivente cerca di speronare l’auto della polizia. Gli agenti mantengono il sangue freddo. Riescono a rintuzzare alle sportellate. L’uomo cerca di buttare fuori strada i mezzi delle forze dell’ordine. Alla fine il malvivente in trasferta perde il controllo dell’auto finendo la propria corsa contro un ostacolo. E’ ferito. Si è fratturato due costole. Viene immobilizzato dai poliziotti. Inizia ad inveire sferrando calci e pugni contro gli agenti.
Per le ferite riportate viene accompagnato all’ospedale di Galatina dove si trova piantonato. Su disposizione del magistrato di turno, il sostituto procuratore Paola Guglielmi, l’uomo viene arrestato. Nell’auto del pregiudicato non sono stati ritrovati attrezzi da scasso. Il luogo di residenza dell’uomo, però, induce gli investigatori ad accertare se ci sia un collegamento tra l’arresto e l’ inseguimento di due sere fa quando una banda di ladri (probabilmente arrivata dalla provincia di Bari) è riuscita a fuggire dopo alcuni colpi di pistola sparati in aria.
F.Oli.