COLLEPASSO (Lecce) – Rifiuti speciali pericolosi accatastati su un terreno ed una fossa larga venti metri pronta per ospitarli. È quanto hanno scoperto in mattinata i carabinieri della stazione di Collepasso nelle campagne in località “Poste”.
Durante l’accertamento, i militari hanno notato vicino ad una masseria che un terreno di circa tremila metri quadri, facente parte di un’area grande 10mila mq, era stato adibito a discarica di rifiuti speciali pericolosi, consistenti in fusti di olio per locomozione esausto e barre di eternit nonché rifiuti generici come pneumatici, elettrodomestici, parti di veicoli radiati, materiale plastico e ferroso vario.
Quei rifiuti, con ogni probabilità, sarebbero stati interrati. Nelle vicinanze della discarica a cielo aperto, infatti, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato una buca nel terreno avente diametro di 20 metri, che secondo i militari sarebbe stata usata per interrare ed occultare i rifiuti.
Il proprietario del fondo, un uomo di Collepasso di 84 anni, è stato denunciato per la violazione della legge n° 156 del 2006, che all’articolo 256 punisce chi raccoglie e illecitamente realizza una discarica abusiva diventata tale, a seguito del degrado causato dai ripetuti abbandoni nel tempo sul territorio.






