LECCE – Il messaggio del presidente all’indomani di un rinvio (quello della Caf dove è ricorsa in appello la Casertana) che ha leggermente turbato gli animi dei tifosi, non si è fatto attendere. Sticchi Damiani ha fatto sapere di non essere per niente preoccupato e vuole infondere serenità e concentrazione solo ed esclusivamente sulla gara con il Melfi puntando sul pubblico delle grandi occasioni.
Perché, se con i lucani potrebbe, sulla carta, non essere una partita di cartello, l’ottava giornata di ritorno invece eventualmente potrebbe consegnare nelle mani del Lecce qualcosa di importante. Considerato anche il calendario delle altre avversarie. Ed è per questo che i tifosi dovranno essere il dodicesimo uomo in campo. “Non è il prezzo che fa il tifoso” dice il presidente onorario giallorosso sul suo profilo Facebook, come a voler stemperare quel velo di polemica inutile su chi paga più o meno il costo del biglietto in base alle proprie possibilità e non altro.
Polemica come al solito nata dopo poche ore dall’attivazione della prevendita, che invece a distanza di 24 ore dal match fa registrare un afflusso da serie A. Una passione che per il numero uno della società di Piazza Mazzini, è l’unico motore della fede. Perciò fan o super fan, diventa solo il titolo di una campagna promozionale. L’importante è esserci. Se siete super fan lo sa solo il vostro cuore giallorosso
Questo il messaggio integrale: “Domani contro il Melfi dobbiamo esserci tutti. Guai a pensare che sia facile. Il Lecce fa scegliere ai propri tifosi il prezzo del biglietto. Si può optare per un prezzo scontato (per chi ha voglia di dare un maggiore sostegno economico al club) ed uno scontatissimo. Ognuno può fare come crede l’importante è esserci, nella tana dei lupi non conta il prezzo del biglietto: solo la passione e la fede fanno la differenza…”.
