COPERTINO (Lecce) – Maltrattamenti sugli anziani nonni con cui ha vissuto per circa quattro anni. Giovanni Greco, 25enne di Copertino, è stato condannato ad un anno e quattro mesi di reclusione e assolto dall’accusa di estorsione continuata aggravata. La sentenza è stata pronunciata dai giudici della seconda sezione collegiale (Presidente Roberto Tanisi) che hanno ridimensionato l’impianto accusatorio. Il pubblico ministero Stefania Mininni (titolare del fascicolo d’indagine) aveva invocato 5 anni e mezzo di reclusione per il solo reato di estorsione continuata ritenendo che non ci fossero i presupposti per dichiarare la responsabilità anche per il reato di maltrattamenti. La difesa, rappresentata dall’avvocato Daniele Scala, aveva chiesto l’assoluzione con formula piena per entrambi i reati. Dall’istruttoria non sarebbe emerso alcun dato significativo che potesse far pensare a dazioni di denaro da parte dei nonni con minaccia e violenza.
I maltrattamenti si sarebbero dovuti riqualificare in litigi che non sarebbero mai sfociati in episodi più gravi. Nel corso dell’istruttoria sono state sentite decine di testimoni, tra cui le persone offese, che ormai da un paio di anni non vivono più nel Salento; militari in servizio presso la Tenenza di Copertino intervenuti in alcune circostanze per sedare litigi scoppiati in casa; nonché vicini ed altri familiari. L’indagine venne avviata dopo una circostanziata denuncia sporta tre anni fa dagli anziani nonni rispettivamente di 85 e 82 anni. Nell’atto si faceva riferimento a vessazioni ripetute e a scatti d’ira in casa sfociati in aggressioni e danneggiamenti agli arredi di casa. Nel corso delle indagini è stata disposta la misura di allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dai nonni. Per una revisione della sentenza se ne riparlerà in Appello.
F.Oli.