GALATINA (Lecce) – Erano già stati arrestati per aver partecipato con altri alla rapina del 19 agosto scorso ai danni all’Eurospin di Cursi ed erano fortemente sospettati di essere i protagonisti di ulteriori assalti nel corso di quest’anno.
Ora, raccolte le prove, i due sono anche accusati di aver colpito almeno altre sette volte, e per questo, nella mattinata gli Agenti del Commissariato di Galatina, hanno dato esecuzione ad un ordine di custodia cautelare nei loro confronti.
Si tratta di Luigi Panico, di 37 anni, e di Simone Luceri, di 36 anni, entrambi di Galatina, ritenuti responsabili di diverse rapine a mano armata, effettuate in concorso tra loro e con altri non ancora identificati, ricettazione, danneggiamento a seguito di incendio, porto e detenzione abusiva di armi in luogo pubblico.
Inoltre, secondo gli investigatori del Commissariato di Galatina, che hanno svolto le indagini, i due potrebbero aver partecipato ad altri colpi.
Il gruppo agiva sempre o quasi, preferendo il medesimo tipo di attività commerciale, supermercati, e di veicolo da utilizzare, in particolare i vecchi modelli della Fiat Uno.
L’indagine si è sviluppata sulla scorta dell’analisi delle immagini dei circuiti di videosorveglianza ed in seguito a perquisizioni personali e domiciliari eseguite nei confronti dei due, durante le quali sono stati rinvenuti oggetti e abbigliamento indossato durante le varie rapine, che hanno fruttato circa 12mila euro.
I due sono ritenuti dagli investigatoti responsabili delle rapine a mano armata avvenute il 21 marzo all’Eurospin di Sogliano Cavour, il 24 dello stesso mese al “Penny” di San Cesario di Lecce, ed al vicino distributore “Apulia carburanti” di San Donato di Lecce. Dopo questo doppio colpo, l’auto usata fu data alle fiamme la sera stessa.
Gli altri colpi per i quali i due sono indagati riguardano le rapine del 4 aprile al supermercato “MD” di Aradeo, il 16 giugno al “Dok” di Sogliano Cavour, attività poi presa di mira nuovamente il 29 giugno, ed il 23 luglio al Conad City di Galatina.
