TAVIANO (Lecce) – Saranno i carabinieri a stabilire la causa che, nella notte, ha scatenato l’incendio di una Fiat Multipla a Taviano. Per il momento, gli investigatori non hanno elementi per stabilire se si sia trattato di un episodio doloso. L’ipotesi più accreditata è quella dell’incendio accidentale.
Il rogo, divampato attorno all’1.30, ha distrutto completamente il mezzo di proprietà di un addetto alla sicurezza, parcheggiato in via Ottaviano, nei pressi della sua abitazione. Sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco del distaccamento di Gallipoli, che hanno domato le fiamme prima che si propagassero ad altri mezzi parcheggiati nelle vicinanze. Il rogo, però, è stato talmente violento che le fiamme hanno anche annerito il cancello dell’abitazione davanti alla quale l’auto era parcheggiata.
Dopo un primo sopralluogo dei pompieri e dei carabinieri sono stati fugati i dubbi su una possibile matrice dolosa dell’incendio. Non è stato ritrovato alcun elemento che possa far ritenere che il rogo possa essere stato innescato dalla mano di qualche ignoto attentatore. Le indagini, tuttavia, continuano.
