TREPUZZI (Lecce) – Un criminale pericolosissimo pronto a premere il grilletto senza alcuna remora. Così viene descritto il killer di Trepuzzi da investigatori navigati e di lunga esperienza. E’ caccia aperta per bloccare Fabio Perrone in fuga da ore a bordo di una Yaris rapinata ad una donna nei parcheggi dell’ospedale.
Carabinieri, polizia e agenti della penitenziaria hanno attivato le ricerche con posti di blocco concentrati nel nord Salento. La task force degli investigatori si è attivata sull’intero territorio regionale. Le foto segnaletiche di Perrone sono state diramate in tutta Italia. Controlli sono stati effettuati anche nei porti di Brindisi e Bari. Non si può escludere, infatti, che “Triglietta” abbia deciso di raggiungere l’altra sponda dell’Adriatico magari a bordo di qualche gommone. E’ un’ipotesi che gli investigatori stanno monitorando. Così come altre piste. Intanto la Procura ha aperto un fascicolo d’indagine. Il sostituto procuratore Stefania Mininni e il procuratore aggiunto Antonio De Donno ipotizzano le accuse di tentato omicidio, evasione e rapina aggravati. Sono state eseguite perquisizioni nelle abitazioni dei familiari a Trepuzzi e alcuni parenti sono stati anche ascoltati. Dell’ergastolano, però, si sono perse le tracce. Almeno per ora.
F.Oli.