In relazione alla richiesta di sospensiva del piano di contrasto al batterio Xylella Fastidiosa che colpisce gli ulivi, avanzata da agricoltori salentini, il Tar del Lazio ha accolto un ricorso, formulato da un proprietario di Torchiarolo (Brindisi), rigettandone una trentina formulati da olivicoltori di Torchiarolo e Trepuzzi (Lecce). Udienza di merito il 16 dicembre. La seconda decisione potrebbe far riprendere i tagli degli ulivi infetti e di quelli nel raggio di 100 metri. Restano sospesi gli abbattimenti nel solo fondo per il quale invece c’è stato accoglimento, ma “nella sola parte che riguarda le piante ospiti e che presentano sintomi indicativi della possibile infezione o sospettate di essere infette comprese nel raggio di 100 metri intorno alla pianta infetta” . Lo staff del commissario straordinario Silletti sta valutando quali ulteriori provvedimenti disporre. L’udienza di merito per entrambi i procedimenti è stata fissata per il 16 dicembre prossimo, giorno in cui si discuteranno anche tutti gli altri ricorsi formulati in materia di Xylella.
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Xylella: Tar Lazio accoglie solo un ricorso per sospensiva
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