“Carenza di personale, precariato e blocco del turnover sono alcune delle difficoltà con le quali ogni giorno nella nostra regione il personale infermieristico e i pazienti sono costretti a dover fare i conti.” Lo dichiara il consigliere regionale PD Ernesto Abaterusso.
“Se a questo poi si aggiunge il fatto che con l’attuale ordinamento la domanda di mobilità volontaria deve passare dal nulla osta dell’azienda da cui il dipendente chiede di staccarsi per entrare in servizio presso la ASL di destinazione il danno è bello e servito.
Una situazione ingessata ormai da troppo tempo che, se da un lato impedisce ai lavoratori di avvicinarsi a casa, dall’altro preclude ogni possibilità di vedere realizzato il loro sogno ai tanti disoccupati che sono in graduatoria di concorso.
Alcune cifre tanto per rendere chiaro il quadro della situazione: parliamo di un centinaio di dipendenti impiegati presso il Policlinico di Bari che vorrebbero ottenere il trasferimento verso la Asl di Lecce e di tanti altri lavoratori che dalle Asl di Brindisi e di Taranto vorrebbero spostarsi verso altre province.
Un meccanismo assurdo, di paralisi, che sta mettendo in serio pericolo le normali necessità assistenziali di quanti ogni giorno si recano negli ospedali in cerca di cure adeguate e di un’adeguata assistenza.
Non posso quindi che esprimere tutta la mia vicinanza alla delegazione dell’associazione “Oltre il vento” che domani, in maniera del tutto pacifica, farà sentire la sua voce davanti al Consiglio regionale della Puglia per chiedere di essere ascoltati dal Presidente della Commissione Sanità, Pino Romano e dal Presidente della Regione.
Auspico pertanto che il Governatore e il Presidente Romano siano sensibili alle richieste di queste persone che ogni giorno lavorano per garantire un’adeguata erogazione di servizi e che facciano tutto quanto il loro potere per soddisfare le legittime rivendicazioni di questi instancabili lavoratori”.
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Abaterusso: Sia garantita la mobilità del personale infermieristico
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