MAGLIE – Tre assoluzione sono state emesse nel processo relativo alle presunte emissioni di diossina dallo stabilimento della Copersalento. Il giudice monocratico Pasquale Sansonetti ha mandato assolto Egidio Merico, 65 anni, di Maglie, ex direttore di stabilimento ed ex vicepresidente del Consiglio d’amministrazione; Giovanna Terrile, 91 anni, di Rapallo, ex presidente del consiglio d’amministrazione ed ex legale rappresentante e Francesco Della Casa, 82 anni, di Cremona, presidente del consiglio d’amministrazione dal 2008. Gli imputati erano accusati di non essere in possesso delle autorizzazioni necessarie per l’attività di smaltimento di rifiuti. Inoltre non avrebbero superato i limiti di alcune sostanze contenute nelle emissioni.
Sono state così disattese così le richieste invocate dal vice procuratore generale Ennio Cillo che aveva sollecitato due anni di reclusione per ciascuno degli imputati e una multa di 30 mila euro.
L’inchiesta giudiziaria prese le mosse nel gennaio del 2010. La Procura emise un decreto di sequestro preventivo nei confronti dell’ex inceneritore.
Gli accertamenti degli uomini della polizia giudiziaria e della polizia provinciale, erano state avviate dopo i rilevamenti dell’Arpa che, nell’estate di due anni fa, avevano evidenziato una situazione anomala. Il mancato coinvolgimento dei periti della Copersalento rese inutilizzabili i risultati di quei rilevamenti che avevano evidenziato sforamenti di diossina.
Nel fascicolo confluirono anche gli esami dell’Arpa, dell’Asl e i rilevamenti di diossina sugli animali e sul latte eseguiti negli allevamenti delle aree intorno allo stabilimento. Numerosi capi considerati “contaminati” furono anche abbattuti. Il giudice, però, non ha ravvisato nessuna di queste circostanze. Il collegio difensivo era composto dagli avvocati Andrea Sambati, Luciano Ancora ed Angelo Paone, quest’ultimo del foro di Genova.
F.Oli.