Quantcast
Channel: Corriere Salentino
Viewing all articles
Browse latest Browse all 34969

Usura ai danni dell’ex avvocato Cardigliano: la Procura chiede il rinvio a giudizio per tre imputati

$
0
0

TRIBUNALE ESTERNIRUFFANO (Lecce) – C’è la richiesta di rinvio a giudizio relativa all’indagine relativa al sequestro preventivo per quasi un milione di euro del palazzo e dei fabbricati riconducibili all’ex avvocato di Ruffano Alfredo Cardigliano. L’avviso è stato notificato nei giorni scorsi a tre imputati dal procuratore aggiunto Antonio De Donno. L’accusa di usura aggravata viene mossa ad Alfio Negro, 74enne, Giuseppe Ramundo, di 52 e a Denis Vergaro, 44, quest’ultimo titolare di aree di servizio e di impianti fotovoltaici nel sud Salento, tutti di Ruffano. La richiesta di rinvio a giudizio è salita al quinto piano e ora un gup dovrà fissare la data dell’udienza preliminare. L’inchiesta venne avviata dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia di Lecce sulla scorta di una denuncia presentata dall’ex avvocato (attualmente cancellato dall’Albo per una vicenda di truffe ai danni di alcuni clienti).

In questo caso, però, il legale risulta vittima di un rapporto usuraio sin dalla metà degli anni ’90. In particolare, Cardigliano, con una prima denuncia, riporta i rapporti economico-finanziari intrattenuti con Alfio Negro e con Giuseppe Ramundo dai quali aveva ricevuto in prestito in più tranche e per un lungo periodo cospicue somme di denaro per fronteggiare ad impegni legati alla sua attività professionale di avvocato. Ma anche per esigenze familiari e di gestione degli immobili in corso di realizzazione in quel periodo (studio legale ed abitazione residenziale a Ruffano).

In particolare Negro e Ramundo, secondo la Procura, si sarebbero fatti consegnare dall’ex legale un prestito di 410 mila euro; il trasferimento della proprietà di un’abitazione a Ruffano formalizzata tramite un rogito notarile; la conclusione a proprio favore di due contratti preliminari di vendita del palazzo gentilizio denominato “Case Licci” adibito a studio professionale in Piazza San Francesco a Ruffano e parti di un fabbricato della moglie dell’avvocato. Il prosieguo dell’inchiesta ha consentito di far emergere responsabilità a carico anche di Vergaro. Tassi usurari fino al 910 %. Ben oltre il tasso soglia. Al momento sotto sequestro si trovano l’abitazione d i contratti preliminari dei palazzi di Cardigliano e della moglie. Gli imputati hanno sempre sostenuto che non vi sia stata mai alcun prestito a tasso usurai ma si sarebbero limitati a prestare alcune somme di denaro. Nel corso delle indagini è stato depositato un dettagliato memoriale difensivo. Sono difesi dall’avvocato Marco Costantino, Simone Viva e Angelo Colagiorgio. Cardigliano e moglie, assistiti dall’avvocato Francesco Vergine, si costituiranno parte civile all’udienza preliminare.

F.Oli. 


Viewing all articles
Browse latest Browse all 34969

Trending Articles



<script src="https://jsc.adskeeper.com/r/s/rssing.com.1596347.js" async> </script>