Lecce – Ischia dovrà segnare la svolta per i giallorossi che fino ad ora in casa hanno ottenuto veramente poco. Una sconfitta all’esordio, due pareggi e zero vittorie. Numeri preoccupanti. Se a questo vogliamo aggiungere la media di un punto a partita in sei giornate, la questione inizia a diventare delicata. A Braglia il compito di dimostrare che questa squadra non è forte solo sulla carta ma anche sul campo. Cambiare tutto in appena quattro giorni di lavoro è quasi impossibile e quando non si può intervenire radicalmente la cosa più semplice da fare è affidarsi ai metodi tradizionali, l’abc del calcio: motivazioni e 4-4-2.
“ Dopo la sonora sconfitta di Foggia mi aspetto una reazione dai ragazzi, i quali meritano fiducia – sintetizza il neo tecnico giallorosso Braglia- lavorare con una rosa non tua e vincere alla prima è un terno a lotto. Doumbia e Surraco giocheranno sulle fasce, in porta Perucchini continuerà ad essere il primo, Abruzzese invece al momento andrà in tribuna. Dopo aver incassato la disponibilità del calciatore a tornare, è giusto che quest’ultimo faccia un passo in avanti verso la società. La tecnica di tutti è quella di mandare avanti il Lecce, etichettandolo come a squadra da battere, buttandoci addosso tutte le responsabilità. Una furbata alla quale dobbiamo rispondere sul campo”.
La seconda peggior difesa del campionato e uno tra i più deficitari attacchi del girone hanno bisogno di essere registrati in corsa. Non è detto che oltre al rientro ormai scontato della coppia d’attacco Moscardelli-Curiale non possa cambiare anche qualcosa nelle retrovie.
L’Ischia, terza in classifica a 10 punti continua a stupire anche se lontana dal Mazzella ha raccolto solo un punticino in casa del Messina.
Nella passata stagione il Lecce dopo appena sei giornate in casa aveva sempre vinto e in classifica aveva la bellezza di 11 punti, cinque in più di quest’anno. Sempre per gli amanti dei numeri, la partita di andata con l’Ischia, segnò la svolta in negativo per la squadra giallorossa. La sconfitta in casa dell’isolani infatti costò l’esonero dell’ex tecnico Franco Lerda. In questa stagione, caso vuole che Lecce Ischia invece sia la prima di Braglia sulla panchina salentina da subentrato. Sarà la seconda volta nella storia tra le due compagni e il Lecce in casa contro l’isolani non ha mai fallito.
Dario Sanghez