LECCE – Nascondevano tra le cassette di frutta e verdura circa mezzo chilo di droga, tra eroina e cocaina.
Gli agenti della squadra mobile, però, hanno scovato le sostanze stupefacenti, assestando un altro duro colpo al mercato della droga in città.
In manette sono finiti due salentini – Giovanni Mele, 32enne di Surbo, fruttivendolo ambulante, e Cristian Cito, 26enne di Lecce, aiutante del primo – arrestati poco prima dell’alba di oggi dagli agenti della questura leccese.
L’arresto dei due è scattato intorno alle 4, quando i poliziotti hanno intercettato il leccese ed il surbino a bordo del furgoncino rosso del secondo, mentre si trovavano il località “Fondone”, alla periferia di Lecce, diretti verso il mercato ortofrutticolo di via De Mura.
È probabile che gli investigatori sapessero che i due trasportavano un’ingente quantità di droga. E così, una volta fermati, hanno avviato una minuziosa perquisizione veicolare a bordo del mezzo.
I sospetti sono diventati realtà pochi minuti dopo, quanado tra le cassette di frutta e verdura stipate a bordo del furgoncino, è spuntato un marsupio con la sostanza stupefacente: 426 grammi di eroina e 25 grammi di cocaina. Come da prassi, è poi scattata anche la perquisizione domiciliare nelle abitazioni dei due giovani, ma l’accertamento ha dato esito negativo.
Sentito il parere del pm di turno Paolo Guglielmi, entrambi sono stati arrestati. Sono difesi dall’avvocato Antonio Savoia.
Cristian Cito
Giovanni Mele