LECCE – Prostituzione, ubriachezza molesta e commercio illegale. Giro di vite da parte della Polizia di Stato, che negli ultimi giorni ha portato a termine numerosi servizi straordinari di controllo del territorio.
Le lamentele dei cittadini non sono rimaste inascoltate. I servizi di controllo, infatti, hanno interessato l’attività di contrasto al fenomeno della prostituzione, con mirati controlli delle presenze nei tratti stradali maggiormente interessati alla problematica.
Nella serata di mercoledì, insieme a personale del Reparto Prevenzione Crimine di Lecce, sono state pattugliate e passate al setaccio viale Oronzo Quarta, Piazzale Rudiae, via Vecchia Carmiano, via Quinto Ennio e la provinciale SP Lecce Novoli, zone solitamente frequentate da lucciole e clienti.
Con l’intensificazione dei servizi di prevenzione effettuati da personale di questo Ufficio, e da ultimo con l’entrata in vigore dell’ordinanza sindacale in materia di meretricio, si è constatato un ulteriore calo di presenze nelle zone controllate. Qualche presenza si è registrata in alcuni quartieri successivi alla zona ferrovia, prevalentemente sulla via Monteroni, dove si è proceduto al controllo di tre transessuali, una cittadina rumena e una bulgara intenti a prostituirsi.
Ieri sera, controlli mirati al contrasto dell’immigrazione clandestina hanno invece interessato via Duca degli Abruzzi, al centro – da anni – di polemiche e lamentele da parte dei residenti, ormai esasperati dalla situazione di degrado che si è venuta a creare.
Nel corso del servizio sono state identificate 18 persone: 13 gli stranieri trovati non in regola con il permesso di soggiorno, 3 le persone denunciate perché inottemperanti all’ordine del Questore di lasciare il territorio italiano, mentre un cittadino italiano, in stato di ebbrezza alcolica, è stato denunciato perché inottemperante alle prescrizioni imposte dall’A.G. con la misura della sorveglianza speciale.
Gli accertamenti dei poliziotti hanno interessato anche l’abusivismo commerciale. Nei giorni 18 e 25 settembre altri servizi, finalizzati al contrasto della contraffazione e dell’abusivismo ambulante, infatti, sono stati predisposti nel centro storico.
Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza hanno composto una task force e proceduto come di consueto a verificare la posizione degli ambulanti presenti a partire da Piazza Mazzini, Via Trinchese, Piazza Sant’Oronzo, via Libertini fino a Porta Rudiae.
Sono stati complessivamente controllati 10 venditori ambulanti in regola con le prescritte autorizzazioni. Constatata l’assenza di ambulanti abusivi o con merce contraffatta.